Skip to content

L'emergenza come deroga all'evidenza pubblica

Limiti e controlli al potere d’emergenza

L’amministrazione d’emergenza, come ogni altra attività amministrativa, è sottoposta a limiti e controlli.
Oltre ai principi generali dell’ordinamento giuridico (eguaglianza, imparzialità e non discriminazione, con riguardo alla tutela dei diritti; buon andamento, informazione e contraddittorio, con riferimento all’attività dell’amministrazione), occorre rispettare il diritto comunitario e internazionale (diritti dell’uomo e libertà fondamentali, tutelate da molte convenzioni, prima fra tutte la Cedu del 1950).

Inoltre, gli studiosi hanno individuato un limite di carattere generale derivante dalla natura di atto amministrativo delle ordinanze di necessità che, per questo motivo, soggiacciono ai vizi dell’incompetenza, dell’eccesso di potere e della violazione di legge.
Per quanto riguarda i controlli, essi vengono esercitati nelle forme previste per tutte le attività amministrative, senza preclusioni o limitazioni particolari. Bisogna innanzitutto tener presente il controllo politico svolto dagli organi assembleari (per es. il Parlamento) e il controllo valutativo operato sui dirigenti amministrativi.

Il controllo più ampio e approfondito è sicuramente quello giurisdizionale, che ex art. 113 Cost. non può essere escluso o limitato “a particolari mezzi di impugnazione o per determinate categorie di atti”, come potrebbero essere gli atti d’emergenza. Proprio la giurisprudenza costituzionale ha fornito un contributo prezioso per definire i limiti riguardanti i contenuti dei provvedimenti d’emergenza, in particolare l’eventuale limitazione o sospensione delle libertà individuali, che possiamo distinguere in libertà civili e libertà personali.

Le prime, che attengono agli istituti di partecipazione diretta dei soggetti all’attività collettiva (per esempio, diritto di elettorato, libertà di associazione, referendum), devono essere garantite anche in regime di emergenza; esempi delle seconde, invece, sono la libertà di circolare o di eleggere domicilio: pur avendo carattere soggettivo, la Costituzione ne evidenzia il valore istituzionale, assoggettando la loro tutela alle garanzie della riserva di legge.
Questa tutela non può venire meno, neppure in situazioni d’emergenza, poiché queste libertà non sono sospendibili.

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'emergenza come deroga all'evidenza pubblica

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Michele Dabbicco
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Bari
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Laurea Magistrale in Giurisprudenza
  Relatore: Agostino Meale
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 140

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

appalto
contratti
necessità
urgenza
calamità
ordinanza
procedura negoziata
163/2006

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi