Skip to content

La sceneggiatura: modelli e dispositivi del congegno filmico

Le tre scuole

Esistono tre scuole principali di sceneggiatura: la scuola italiana, la scuola francese e la scuola americana.

Ognuna di esse possiede un metodo che ha molto in comune con le altre, ma che pone l’attenzione su aspetti diversi della scrittura cinematografica sia da un punto di vista, appunto, metodico, che da quello dell’approccio alla storia. Basta sfogliare e confrontare i manuali di questi tre orientamenti per accorgersi di alcune prime importanti differenze.

I manuali italiani sono molto autobiografici, potremmo dire quasi nichilisti, e non mancano di raccontare aneddoti curiosi e piacevoli, così come di proporre riflessioni personali dell’autore-sceneggiatore in merito alla sua carriera ed ai singoli lavori portati a termine o meno;

i manuali francesi, probabilmente i più completi, sono invece molto accademici ed analitici, pieni di riferimenti ed interessanti formulazioni teoriche;

i manuali americani, infine, assomigliano in maniera impressionante ad un libretto di istruzioni che consiglia cosa fare esattamente, passo per passo, per arrivare a scrivere una sceneggiatura perfetta (cioè vendibile) e, chissà, magari vincere anche un oscar. Si tratta in quest’ultimo caso di testi dal tono molto motivazionale, ragion per cui questi manuali possono risultare talvolta troppo semplicistici, se non addirittura bizzarri.

Chiaramente il giudizio su queste pubblicazioni cambia in base alle intenzioni di chi si avvicina alla lettura: se volessimo conoscere il processo di scrittura e cimentarci nella stesura di una sceneggiatura originale potremmo obiettare che i manuali francesi, per quanto completi, siano troppo poco pragmatici, e che quelli italiani, per quanto affascinanti, non ci diano informazioni su un reale metodo di scrittura, Age a parte.

Allo stesso modo, se fossimo interessati alla sceneggiatura da un punto di vista più storico o teorico, noteremmo che i manuali americani si avvalgono di esempi piuttosto recenti che riguardano quasi sempre successi commerciali e che a formulazioni teoriche non funzionali alla scrittura preferirebbero molto probabilmente un capitolo su come affrontare un discorso di ringraziamento in seguito alla vittoria di un oscar.

Le ragioni di queste differenze sono essenzialmente di tipo storico e rimandano alle esperienze che hanno arricchito e caratterizzato, nel bene e nel male, queste tre cinematografie nel secolo scorso. Se in Italia il Neorealismo ha avuto un peso non indifferente nel crescere ed ammaestrare un’incredibile e prolifica generazione di sceneggiatori, in Francia è innegabile la presenza di un complesso di inferiorità nei confronti degli screenwriters americani, ma anche di una critica della scrittura marketoriented. L’industria di Hollywood ha abituato generazioni di autori alla standardizzazione dello script e ad una serie di canoni piuttosto rigorosi in base ai quali risulta possibile contenere il rischio di un insuccesso e creare una storia che funzioni, ovviamente presso il grande pubblico.

Potremmo distinguere due grandi orientamenti di fondo: uno legato alla struttura e l’altro al contenuto.

Il problema era già stato individuato dai formalisti russi nella distinzione tra fabula (ciò che accade) e soggetto (come ciò che accade viene raccontato), così come Michel Chion distingue fra storia e discorso nella combinazione fra logica di eventi e modi del racconto Propp.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La sceneggiatura: modelli e dispositivi del congegno filmico

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Davide Potente
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale
  Relatore: Pietro Favari
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi