Smart Cities. Definizioni e confronti

Così come nel resto del mondo, anche in Medio Oriente si sta adottando il concetto di Smart City per realizzare progetti di città all’avanguardia, ecosostenibili e tecnologiche, che stanno attirando aziende da tutto il mondo. Nella regione mediorientale, la maggior parte dei progetti Smart City sono riferiti a città di nuova costruzione che sorgono nel deserto come “isole intelligenti”.
Questi progetti, intrapresi principalmente dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Ara-bi Uniti, sono i più ambiziosi a livello globale, e mirano ad essere un buon modello per lo sviluppo di altre città intelligenti.
In Arabia Saudita si prevede, entro il 2020, la realizzazione di quattro nuove città, localizzate in posizioni strategiche della penisola arabica, che prendono il nome dai principi e dai re arabi. Le quattro città sono le seguenti70:
- King Abdullah Economic City (KAEC). Questo nuovo centro urbano è già in costruzione, si estende su una superficie pari a 168 milioni di metri quadrati lungo 35 chilometri di litorale sul Mar Rosso e disporrà di un porto destinato ad essere il più grande dell’intera area. Prevede un investimento di 26,6 miliardi di dollari, finanziato esclusivamente con i capitali privati della regione;
- Prince Abdulaziz Ben Mousaed Economic City (PABMEC). È destinata a diventare un fulcro logistico per l’intera regione e si estende su una superficie di 156 milioni di metri quadrati. Disporrà di un aeroporto e di un servi-zio ferroviario e comprenderà di centri per l’industria petrolchimica e materiali da costruzione. È previsto un investimento pari a 8 milioni di dollari;
- Knowledge Economic City (KEC). È caratterizzata da un design che richiama l’architettura classica islamica e, data la sua vicinanza con la città sacra di Medina, ha l’obiettivo di attrarre i talenti musulmani del mondo. Sarà leader nell’economia digitale e nel settore dell’e-Government e darà origine a circa 20 mila posti di lavoro. L’investimento previsto è di 7 miliardi di dollari;
- Jazan Economic City (JEC). Vista la disponibilità di materie prime per avviare i settori energetico, petrolchimico, metallurgico, chimico, tessile, edile e farmaceutico, diventerà un polo per le industrie Energy Intensive.

Negli Emirati Arabi Uniti, Dubai e Qatar stanno investendo enormi capitali sullo sviluppo di edifici intelligenti ed e-Governement; mentre Abu Dhabi mira a realizzare Smart Cities basate su fonti di energia rinnovabili. L’esempio più eclatante è il progetto Masdar City , che risulta un vero e proprio laboratorio a cielo aperto con l’obiettivo di ottenere la prima città al mondo a zero emissioni.

Attraverso i progetti Smart Cities, l’intento del Medio oriente è quello di diversificare la propria economia che attualmente si basa principalmente sulle risorse petrolifere e sui gas naturali. Quando queste risorse si esauriranno, Emirati Arabi e Arabia Saudita, saranno in grado di esportare forme di energia alternativa avviandosi verso un’economia più sostenibile. Le iniziative Smart City, inoltre, contribuiranno a migliorare gli ambienti urbani e la qualità della vita dei cittadini.