La banlieue parigina in rivolta nel racconto dei media francesi.

Le operazioni di rinnovamento urbano condotte in tutta la periferia parigina hanno interessato in modo particolare le banlieues nord e nord-ovest dell’Île-de-France, come il dipartimento di Seine-Saint-Denis, Meaux, Aubervilliers ed altri.
Nel giro di qualche anno, in particolare il dipartimento della Seine-Saint-Denis, sembra essere diventato un laboratorio, un modello da utilizzare in tutte le altre periferie popolari della Francia.
Per iniziativa di Jean-Louis Borloo, ministro delegato nel 2003 al Rinnovamento urbano, viene promulgata il 1° agosto 2003 la “legge d’orientamento e di programmazione per la periferia e per il rinnovamento urbano”.
L’obiettivo di questa legge era quello di ristrutturare in profondità i “quartieri sensibili”, con una durata di intervento di cinque anni, dal 2003 al 2008.
Il rinnovamento avrebbe riguardato tutti i settori della vita di queste periferie: alloggi, accesso alla compravendita degli immobili, scuola, sicurezza, ampliamento o creazione di parchi, spazi pubblici, etc.
A Saint-Denis, ad esempio, il rinnovamento urbano, soprattutto del centro, è stato condotto in nome della modernità e della diversità degli status sociali.
Questo ha favorito l’accesso dei ceti medi al centro di questa zona, precedentemente quasi disabitato e abbandonato a se stesso.
Uno dei quartieri di Saint-Denis con maggiori interventi di recupero è stato la cité Allende. Qui la municipalità ha portato avanti due obiettivi: rialloggiare gli abitanti del centro città in vista del suo rinnovamento e di riassorbire le bidonvilles.
I suoi milleduecentotrenta alloggi sociali HLM realizzati nel 1971 sono gestiti dall’ufficio HLM municipale e dalla società privata Logirep.
In questi ultimi anni, l’arrivo dell’Università (Paris 8) e del metrò (linea 13), vicino i quartieri più popolari di Saint-Denis, hanno migliorato sicuramente lo sviluppo urbano nella zona e hanno permesso una maggiore comunicazione con Parigi.
L’arrivo dell’Università ha rappresentato per tanti giovani una nuova opportunità di confronto e di crescita: sono molte le attività culturali, musicali, teatrali e associative che vengono offerte loro. [...]