La Galizia: identità culturale di una regione periferica

Ammirando il paesaggio della Galizia si possono notare vari tipi di costruzioni originali, che denotano il panorama in modo singolare: le diverse tipologie di case, gli hórreos, i mulini e i cruceiros.
La casa é di per sé un elemento necessario per l’uomo ma assume anche delle valenze simboliche; é un oggetto leggibile in quanto analizzandolo possiamo capire il rapporto dell’uomo con l’ambiente e il territorio, nonché la classe sociale a cui appartiene e la cultura del gruppo umano di cui fa parte. In un territorio, come quella della Galizia, popolato fin da epoche antichissime e caratterizzato da un economia rurale e peschiera, ritroviamo testimonianza di questo anche nelle abitazioni.
Nell’ambiente montano é possibile ritrovare i tipi di costruzioni più antichi del Nord: le pallozas, di origine primitiva; queste case sono di pianta circolare, con le pareti in pietra e molto basse e ricoperte da un enorme tetto di paglia a forma conica, senza alcun camino. Le divisioni interne sono fatte solo con dei tronchi.
Le case delle zone meno scoscese sono anch’esse in pietra o in muratura di pietrame; quelle più povere hanno un solo piano mentre quelle appartenenti a famiglie più abbienti ne hanno due. Alcune hanno la veranda, soprattutto quelle vicino al mare, e la scala esterna. Al primo piano di solito vi é il sottotetto e le camere, mentre il pianoterra é caratterizzato dalla presenza del camino, intorno al quale vi sono altre stanze. I tetti sono fatti di tegole e ardesia.