Attualità e prospettive di sviluppo degli hub europei del gas: convergenza di prezzi e integrazione del mercato europeo
Le infrastrutture del gas in Europa
Ritengo che lo studio della dotazione infrastrutturale (gasdotti e terminali di rigassificazione) costituisca il link di collegamento principale tra lo studio delle dinamiche di domanda e offerta e la questione del livello di sviluppo di un mercato europeo effettivamente unico e integrato.
Infatti, la presenza di collegamenti tra le regioni interne dell'Unione Europea e di queste con i paesi produttori è un indicatore di quanto e di come l'Europa sia interconnessa e di quanto questa possieda un set di forniture dai Paesi produttori che possa essere considerato diversificato e adeguato per quanto riguarda il problema della sicurezza dell'approvvigionamento.
Qui di seguito viene presentata una panoramica dell'attuale sviluppo infrastrutturale europeo, considerando i collegamenti infra-regionali e i collegamenti con i paesi terzi all'Unione Europea. Quest'analisi ha il compito di privilegiare il confronto tra le varie regioni e il grado con cui queste siano connesse tra di loro. Una volta constatati quali siano i punti di maggiore criticità nella dotazione delle infrastrutture, si prenderanno in considerazione i progetti futuri che da qui al 2020, potranno agevolare in maniera considerevole il processo di armonizzazione del mercato.
Per il trasporto del gas naturale l'Europa si avvale di una rete che si estende per oltre 187 mila Km. Secondo le ultime rilevazioni effettuate dallo European Network of Transmission System Operators for Gas (ENTSO-G) le infrastrutture europee per il trasporto del gas naturale si articolano in:
- 59 punti di interconnessione transfrontaliera;
- 18 terminali di rigassificazione;
- 26 punti di ingresso da Paesi extra-UE;
- 15 punti di scambio virtuale.
La capacità di interconnessione rappresenta un fattore fondamentale su cui basare una stima delle effettive potenzialità della rete di trasporto europea e per valutare in che misura le varie zone di mercato siano effettivamente integrate tra loro. In un contesto caratterizzato da un'elevata dipendenza dall'estero per gli approvvigionamenti e da una limitata disponibilità di stoccaggio, infatti, l'unico modo per superare la rigidità del sistema è rappresentato da un'operatività fluida e priva di strozzature (bottlenecks). In altri termini, la presenza di capacità disponibile nei punti di interconnessione tra le reti nazionali dei singoli paesi UE è l'unico elemento in grado di garantire un funzionamento efficiente del mercato del gas.
In ogni regione gas e in ogni Paese, il numero e la portata dei punti di interconnessione presenti svolgono un importante ruolo per garantire la sicurezza del mercato in termini di import-export e di continuità delle forniture a livello di sistema. considerando in questo caso, l'Europa come un aggregato. A tal proposito, la rilevanza che ciascun punto riveste nell'ambito dell'organizzazione complessiva del settore dipende dalla posizione lungo la rete dei gasdotti internazionali; ovviamente, maggiore il numero di punti di interconnessione, maggiore sarà il livello di integrazione tra i mercati di due paesi confinanti oppure di due regioni gas confinanti e viceversa.
La situazione attuale mostra come a fronte dei 59 nodi individuati, facciano riscontro 80 punti di interscambio. Questo dato indica la presenza di numerosi flussi bi-direzionali a testimonianza dei progressi conseguiti nel processo di integrazione dei singoli mercati.
I Paesi che evidenziano il maggior grado di interconnessione sono la Germania, con 12 punti di ingresso e 13 in uscita; il Belgio, con 9 punti di ingresso e 6 in uscita; i Paesi Bassi, con 3 punti di ingresso e 12 in uscita e l'Austria con 5 in ingresso e 6 in uscita. L'ampio numero di collegamenti dei Paesi appena citati è funzione diretta del ruolo giocato da questi ultimi nell'ambito del sistema UE complessivo: infatti, questi Stati sono i principali mercati da cui transitano gli approvvigionamenti provenienti dai tre principali poli produttivi che approvvigionano l'Europa, ovvero la Russia, la Norvegia e il Mare del Nord. [...]
Questo brano è tratto dalla tesi:
Attualità e prospettive di sviluppo degli hub europei del gas: convergenza di prezzi e integrazione del mercato europeo
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Bosaia |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Mercati e Strategie d'Impresa |
Relatore: | Pia Saraceno |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 154 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi