La valutazione nel sistema scolastico

Nella scuola ogni docente fonda le proprie pratiche valutative su modelli di tipo personale, che sono adattabili alle realtà quotidiane. Il docente non deve essere un teorico della valutazione, ma deve sapere perché valuta, deve prefigurare i processi che le sue richieste attivano nella mente dello studente, deve essere consapevole dell’impatto formativo ed emotivo della valutazione.
Il processo di valutazione comprende sei tipologie di operazioni:
1) l’accertamento,
2) il controllo,
3) la verifica,
4) la valutazione,
5) il monitoraggio,
6) la metavalutazione.
Con l’accertamento si osservano le situazioni di apprendimento e di insegnamento, si rilevano gli elementi che si considerano importanti per comprendere tali situazioni; alcuni elementi (prestazioni, comportamenti, attività) si potranno anche misurare, altri (processi, atteggiamenti, stili) saranno descritti. In ambito didattico esiste il controllo dei progetti didattici con l’attivazione di procedure (insieme di fasi che costituiscono i progetti).
La fase successiva è la verifica, che consiste nel confrontare i dati emersi, di tipo quantitativo e qualitativo, con le ipotesi e i traguardi prefissati dal progetto didattico. I dati emersi non devono solo essere verificati, ma devono anche essere interpretati rispetto ai processi individuali di sviluppo, alla loro qualità e alla personalizzazione delle competenze.
Da tale interpretazione si otterranno informazioni sui modi personali di apprendere o di insegnare, e di sviluppare le competenze. La valutazione sarà, perciò, una sintesi tra i risultati ottenuti dalle verifiche e le informazioni provenienti dalle interpretazioni. Con la metavalutazione si procederà ad un controllo riflessivo delle strategie, delle tecniche utilizzate in tutte le fasi precedenti. Infine, alcune attività di insegnamento e di apprendimento si possono sottoporre periodicamente a valutazione: in questo caso si fa ricorso alle tecniche di monitoraggio, mediante le quali si analizza un sistema sulla base di indicatori precedentemente fissati.