Central Bank Digital Currencies: un excursus sul ''Digital Euro''

Sulla base delle caratteristiche e dei requisiti di un digital euro, esposti nel paragrafo precedente, possiamo identificarne due differenti tipologie (ECB 2020, pp. 34-35):
1. digital euro offline: può essere utilizzato senza l'intervento di terzi e dovrebbe essere reso disponibile solo tramite specifici dispositivi-utente, a loro volta distribuiti o finanziati tramite intermediari supervisionati, oltre ad essere protetti sia dall'hacking sia dall'uso da parte di persone malintenzionate. Le transazioni digitali in euro offline sarebbero in linea di principio anonime e potrebbero essere remunerate solo con un tasso di interesse fisso, e non negativo. Inoltre, le limitazioni nell'uso dell'euro digitale offline, anche in relazione alla sua potenziale caratteristica dell'anonimato, dovrebbero essere garantite mediante opportuni vincoli tecnici nel dispositivo di pagamento. Le caratteristiche di un euro digitale offline sarebbero pienamente compatibili con quelle necessarie per godere dello status di moneta a corso legale (ad esempio, la mancanza di costi aggiuntivi per l'utente, la disponibilità universale e nessuna necessità di una connessione Internet). Infine, l'infrastruttura di un euro digitale offline sarebbe parallela a quella delle altre soluzioni di pagamento elettronico;
2. digital euro online: può essere utilizzata online, e remunerata a un tasso variabile. La remunerazione sarebbe un potente strumento di politica monetaria e anche per limitare i passaggi dal denaro "privato" all'euro digitale. L'euro digitale utilizzabile online potrebbe presentare funzionalità avanzate e fornire opportunità agli intermediari vigilati di offrire servizi a valore aggiunto. Il suo utilizzo non sarebbe vincolato ad alcun dispositivo specifico, e l'accesso a tutti i servizi digitali dell'euro potrebbero essere controllati dai soggetti responsabili (banca centrale e intermediari vigilati) in qualsiasi momento. Tuttavia, questo secondo tipo di euro digitale escluderebbe la possibilità di anonimato per gli utenti.
Alla luce di quanto esposto sopra, bisogna considerare che qualsiasi digital euro offline sarebbe comunque gestito online, per aggiungere o prelevare fondi al dispositivo.
Dunque, i due tipi di euro digitale possono coesistere. Analogamente all'attuale coesistenza di depositi bancari commerciali (online) e denaro contante (fisico, e pertanto tipicamente offline) che può essere prelevato da conti bancari tramite sportelli automatici, l'euro digitale potrebbe essere reso disponibile online e gli importi caricati su un dispositivo fisico per l'utilizzo offline. Ciò implica anche la possibile coesistenza tra euro digitale basato sul conto ed euro al portatore, per soddisfare diverse esigenze. Un euro digitale dovrebbe servire principalmente le necessità della società, fornendo caratteristiche e servizi che garantiscono ai suoi utenti di beneficiare di ulteriori, e migliori, strumenti di pagamento. [...]