Determinanti del Venture Capital: evidenze empiriche da un campione di Paesi europei

Il recente sviluppo “esponenziale” dell’attività di venture capital sta contribuendo a modificare le caratteristiche dei sistemi economici di tutto il mondo. Nel corso degli anni il mercato del capitale di rischio si è contraddistinto per una crescita continua e, parallelamente, i fondi di venture capital hanno acquisito una posizione così rilevante nei contesti industriali da essere annoverati tra i principali fattori in grado di apportare significativi cambiamenti ai sistemi nazionali attraverso l’ottimizzazione dei processi interni delle imprese partecipate.
Tale fenomeno, una volta circoscritto alla realtà imprenditoriale americana, ha iniziato da diversi anni ad interessare anche i Paesi del Vecchio Continente. Il mercato europeo, pur dovendosi considerare un mercato giovane e di dimensioni ridotte rispetto alle proprie potenzialità, ha registrato incrementi notevoli e costanti nell’attività di investimento nel capitale di rischio. La necessità di ristrutturazione e privatizzazione di molti grandi gruppi industriali, le problematiche legate alla successione per le imprese familiari di minori dimensioni, così come le opportunità di lancio di nuove iniziative imprenditoriali, continuano a fornire possibilità di investimento nel capitale di rischio, tanto da permettere di considerare il private equity e il venture capital come un’importante leva per i processi di trasformazione aziendale.