L'utilizzo della tecnologia RFID nella gestione dei magazzini: studio di un caso pratico

L’applicazione dei sistemi RFID nella gestione di magazzino, necessita di diverse componenti, senza le quali non potrebbe essere utilizzata.

Analizziamole nel dettaglio:

Reparto e personale: dev’essere individuato nella sua interezza il reparto a cui si fa riferimento. In questo caso si tratta del reparto di produzione e imballaggio. Questo passo è fondamentale, perché il capo reparto dovrà partecipare attivamente all’installazione del sistema RFID, in modo tale da poterne conoscere perfettamente l’applicazione e prendersi così la responsabilità di eventuali errori o problemi. In questo modo, il capo reparto potrà circondarsi di personale addestrato a gestire il sistema di lettura dei prodotti. Non potrebbe essere diversamente, perché oltre alle componenti tecniche che analizzeremo di seguito, un sistema RFID necessita di una continua supervisione da parte di personale competente e addestrato adeguatamente.

Server: il server è la componente fondamentale del sistema di gestione di magazzino. Infatti, contiene tutti i moduli software per gestire la banca dati dell’impresa (base di dati) e gli ordini che vengono immessi dal capo reparto. Il server è collegato tramite il protocollo Java/RMI ai palmari, i quali sono configurati con un’interfaccia per la gestione degli ordini. Il protocollo Java/RMI (Java/Remote Method Invocation) si basa sull’utilizzo di una connessione remota tra apparati e permette al server di connettersi con il palmare in uso e di ricevere da questo le informazioni raccolte.

Palmare: è l’apparecchio configurato con l’interfaccia remota resa disponibile dal server, e viene utilizzato dal personale (magazziniere) per compiere le operazioni necessarie all’identificazione dei prodotti. Il palmare, contiene inoltre i moduli hardware che lo rendono un lettore RFID mobile, e il software (Java) necessario per il collegamento wireless utile ai fini del reperimento delle informazioni dei prodotti dal server centrale.

Client: in informatica il client rappresenta una componente che accede ai servizi o alle risorse di un’altra componente, detta server. Nel nostro caso specifico, il client non è altro che il pc della direzione marketing. Questo contiene il modulo software per connettersi al reparto di produzione e imballaggio, e permette di avere informazioni circa gli articoli in magazzino, quelli in arrivo e/o uscita e permette di inviare richieste per la produzione di nuovi prodotti, o l’incremento della stessa.

Antenne e TAG RFID: sono gli apparati a radiofrequenza che vengono rispettivamente posizionati all’interno del reparto e sui prodotti. Le antenne permettono la lettura dei codici univoci contenuti nei singoli TAG dei prodotti, e danno quindi la possibilità di avere un continuo e aggiornato inventario della merce presente nel reparto.