La Corporate social responsability e il ruolo del bilancio sociale
Le caratteristiche della Responsabilità Sociale nelle imprese italiane e le principali iniziative istituzionali
Per comprendere al meglio i tratti distintivi della responsabilità sociale all’interno delle imprese italiane è necessario effettuare preventivamente una analisi delle stesse imprese. Il tessuto economico italiano è rappresentato prevalentemente da aziende di piccole e medie dimensioni (le cosiddette PMI), in cui la struttura organizzativa è generalmente orientata al contesto famigliare e l’imprenditore non riveste esclusivamente il ruolo di finanziatore dell’attività ma è impegnato personalmente nella direzione e nell’organizzazione dell’impresa.
In una realtà simile, la responsabilità sociale è percepita come un fatto spiccatamente personale; le PMI non dispongono degli strumenti necessari ad implementare una corretta strategia di Corporate Social Responsability. Si potrebbe erroneamente pensare che la responsabilità sociale riguardi esclusivamente il modo di svolgere l’attività d’impresa, in realtà vi è molto più di questo: cospicui investimenti devono essere fatti per attuare i modelli di CSR in termini di personale, di risorse, strumenti di comunicazione, valutazione dei risultati. Fondamentale è il ruolo della comunicazione in quanto i valori perseguiti e gli obiettivi raggiunti devono essere necessariamente trasmessi ai molteplici interlocutori dell’azienda, consentendo in tal modo all’impresa stessa di trarre vantaggi in merito all’immagine, alle relazioni con gli stakeholders, alla stabilità e di conseguenza al profitto.
Le PMI, oltre all’aspetto finanziario, sono nettamente differenti rispetto alle macroaziende o multinazionali su cui sono stati studiati, presumibilmente, i modelli di RSI. Tali imprese, infatti, non presentano una struttura organizzativa ben definita e spesso non vi sono delle figure che ricoprono specifici ruoli e i rapporti con i dipendenti sono di natura personale o comunque vengono gestiti direttamente. Nelle PMI, la RSI viene considerata un’attività da sviluppare all’interno del contesto aziendale dato che non è presente una forte cultura della comunicazione, quindi le pratiche sociali sono scarse e poco frequenti. Si può affermare che la responsabilità sociale è diffusa in Italia, anche se ancora in via di formalizzazione, ma nello specifico delle PMI essa non viene considerata, ancora, un fattore strategico.
I diversi metodi utilizzati dalle aziende italiane possono essere classificati in cinque categorie, secondo uno studio effettuato dall’Università Bocconi. Questa classificazione considera due aspetti quali l’intensità del fenomeno e la qualità delle pratiche e dei comportamenti aziendali, in base ai quali si distinguono le imprese coesive, multi-certificate, consapevoli, mobilitabili e scettiche.
Le imprese coesive sono caratterizzate dal più elevato livello di impegno sociale, svolgono l’attività orientandola ai valori di fondo che caratterizzano la cultura aziendale e implementano sistematicamente diverse iniziative. I progetti riguardano la valorizzazione dei dipendenti, creazioni di beni di valore sociale, iniziative al fine di migliorare il contesto territoriale, la convergenza verso un commercio equo solidale, lo svolgimento di attività socialmente utili durante l’orario di lavoro, la redazione di report di natura sociale al fine di trasmettere all’estero l’impegno assunto dall’impresa. La maggior parte delle aziende che fanno parte di questa categoria sono di media e grande dimensione. A livello geografico non sono state identificate grosse differenze, solo una maggiore concentrazione in Lombardia, Emilia Romagna e Toscana.
Nella categoria multi-certificate vengono inserite tutte quelle imprese caratterizzate da un maggiore interesse alle certificazioni di ogni fase del processo produttivo, anche su richiesta dei clienti stessi; interesse in parte giustificato da una intensa politica di comunicazione. Queste imprese presentano diverse dimensioni, ma la maggior parte sono medie o grandi realtà. [...]
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Informazioni tesi
Autore: | Annalisa Renzo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Giustino Fortunato |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Nadia Oliva |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 109 |
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