Inflazione tedesca dal 1914 al 1924 (periodo del 2° Reich)

In questo capitolo e nel precedente le cause dell'inflazione sono state scomposte in relazione alle tre componenti dell'«equazione dello scambio»: l'offerta di moneta, l'offerta reale di merci e la velocità di circolazione. Sono stati esaminati i fattori politici che hanno influito sulle variazioni di queste tre componenti. In questo paragrafo è nostra intenzione cercare di valutare l'importanza che deve essere attribuita ad ognuna di esse. Non vi è alcun dubbio che l'aumento della offerta di moneta, causato principalmente dal deficit del bilancio pubblico, rappresentò «una condizione essenziale, in mancanza della quale l'aumento generalizzato dei prezzi non avrebbe potuto verificarsi». Alle cause politiche del deficit statale va quindi attribuita, almeno in una prospettiva di lungo periodo, la principale responsabilità dell'inflazione. Il deficit derivava dall'aumento delle spese del Reich necessarie prima a finanziare la guerra e in seguito a finanziare i pagamenti per le riparazioni e i programmi sociali e occupazionali della Repubblica di Weimar. Possiamo perciò considerare la sconfitta subita dalla Germania come la ragione principale, dal punto di vista della politica internazionale, dell'inflazione postbellica. Dal punto di vista della politica interna, la rivoluzione del novembre 1918 fu invece il fattore più importante nel far sì che il deficit di bilancio continuasse anche dopo la fine della guerra: con essa salirono al potere partiti che perseguivano con forza le riforme sociali ed una più equa distribuzione del reddito e della ricchezza. Per quanto riguarda le entrate fiscali, esse rimasero molto inferiori rispetto alle uscite. Ciò fu dovuto nel periodo 1914-18 alla debole posizione fiscale del Reich rispetto agli stati federali e nel periodo 1918- 23 alla debolezza politica dei governi repubblicani i quali, nonostante la avvenuta centralizzazione del sistema impositivo, non riuscirono ad imporre quelle severe misure fiscali che sarebbero state necessarie per salvare il paese dall'inflazione.