Attori Non Statali e l’applicazione del Diritto Internazionale Umanitario da parte dei movimenti insurrezionali e di altri gruppi armati organizzati

Come si evince dai trattati multilaterali sui diritti umani, gli stessi dovrebbero imporre obblighi solo agli Stati. L’Articolo 2 della Convenzione sui Diritti Civili e Politici statuisce:
“Ogni Stato parte della presente Convenzione si impegna a rispettare e ad assicurare a tutti gli individui presenti nel suo territorio e soggetti alla sua giurisdizione i diritti riconosciuti nella presente Convenzione”.

Dunque al pari delle Convenzioni Europee ed Americane sui Diritti Umani, la Convenzione in questione non tratta dei gruppi armati d’opposizione. Ad ogni modo, l’impatto dei gruppi armati d’opposizione sulla popolazione civile, è rilevante sia per le azioni dei rivoltosi, che per gli atti che lo Stato compie contro gli stessi per contrastarli.

Inoltre la sovrapposizione sostanziale tra i diritti umani, ed il diritto internazionale umanitario, ha incoraggiato gli organi internazionali a domandarsi se i gruppi armati d’opposizione violassero i diritti umani. Come è stato già riportato nel paragrafo precedente, la giurisprudenza internazionale in origine riteneva che i trattati sui diritti umani non riguardavano i gruppi armati d’opposizione.

La prassi non è però costante, infatti occasionalmente è stata affermata l’applicabilità delle norme sui diritti umani ai gruppi armati d’opposizione. Gli organi internazionali hanno spesso condannato le azioni dei gruppi armati d’opposizione per la violazione dei diritti umani. La Commissione Inter-Americana sui Diritti Umani ha dichiarato che le azioni dei gruppi armati sono “dannose per l’esercizio dei diritti umani più importanti”. [Secondo Report sulla situazione dei diritti umani in Colombia]

I Relatori speciali e i Presidenti sul lavoro dei gruppi della Commissione delle Nazioni Unite sui Diritti Umani hanno parlato “degli effetti avversi che le loro [dei gruppi armati d’opposizione] azioni possono avere sul rafforzamento dei diritti umani”. Di seguito si analizzerà la prassi di imporre il rispetto dei diritti umani ai gruppi armati d’opposizione, e della prassi di considerarli responsabili per le loro azioni nel rispetto delle norme sui diritti umani.