Sinergie e strategie di riposizionamento dei grandi player tv italiani
La Tv tramite protocollo internet
Un'altra delle modalità di fruizione di audiovisivi nella rivoluzione digitale è quella attraverso la rete web, che sta sperimentando sempre più riscontri positivi in termini di utenza e che sarà destinata, secondo il nostro parere ma non solo, a prevaricare sulle altre piattaforme. Una delle problematiche che vogliamo affrontare in via preliminare è relativa alla forte confusione che circonda il concetto di tv via internet. In particolare è piuttosto diffusa la convinzione che per vedere la tv tramite la linea internet devi affidarti alla web tv o alla iptv, senza che vi sia una chiara cognizione delle differenze intercorrenti tra le due modalità. In prima approssimazione possiamo definire la Iptv come la televisione pensata dagli operatori telefonici, che viaggia sulla rete di un operatore e termina su un decoder, quasi sempre “proprietario” (cioè che non consente di vedere contenuti diversi da quelli proposti dall'operatore), da collegare al televisore. Il palinsesto della Iptv viene deciso dall'operatore e come nella tv tradizionale si potrà scegliere tra un bouquet di canali prestabiliti, anche se ciò potrà avvenire quando meglio l'utente preferisce, grazie alla modalità Video on Demand; per funzionare è richiesta una banda molto ampia e costante. Allo stato attuale della tecnologia e della regolamentazione, un cliente di una determinata Iptv, proprio in forza del rapporto di esclusività che lega cliente e operatore, non potrà usufruire di un'altra offerta Iptv, come in ogni mercato Walled Garden. Ed è proprio questo uno dei maggiori vincoli che ha impedito lo sviluppo e la crescita delle Iptv. La web tv invece, pur utilizzando lo stesso protocollo di base per la trasmissione dei dati, viaggia su una rete aperta, il cui utilizzo e sfruttamento prescinde dall'operatore di telecomunicazioni di appartenenza e richiede un'ampiezza di banda inferiore all'Iptv. L'esempio più lampante è You Tube, la piattaforma di video sharing più utilizzata al mondo e che abbiamo già trattato in precedenza, i cui programmi sono visibili direttamente dal web senza bisogno di un particolare contratto con un operatore tlc e senza la necessità di un decoder, ma semplicemente collegandosi col proprio pc.
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Sinergie e strategie di riposizionamento dei grandi player tv italiani
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Informazioni tesi
Autore: | Luca Pieragnoli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Direzione delle Imprese |
Relatore: | Prof. Giovanni Scatassa |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 191 |
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