Rigeneratività benessere e ambiente naturale: i bambini e la natura
La teoria della mente
L’espressione “teoria della mente” un termine introdotto da Premack e Woodruff per riferirsi all’insieme di conoscenze e abilità che prima venivano chiamate psicologia intuitiva o del senso comune. La conoscenza psicologica intuitiva permette di attribuire agli altri desideri, credenze e intenzioni. Ognuno di noi ha la sua personale comprensione dei processi mentali, della complessa interazione di emozioni, percezioni, pensieri e azioni, in noi stessi come negli altri. Questo ci consente di poter analizzare e interpretare il comportamento umano.
Soltanto nella terza fase dello sviluppo, cioè a partire circa dal quarto anno di età, il bambino sarebbe in grado di formulare una “teoria della mente”. Perner propone l’esistenza di tre fasi distinguibili in base al tipo e al numero di modelli mentali disponibili al sistema cognitivo del bambino.
Nella prima fase il bambino sarebbe in grado di rappresentare solo ciò che crede esista, cioè può usare solo modelli unici di rappresentazioni primarie.
Nella seconda fase sarebbe in grado di usare più di un modello simultaneamente e sarebbe in grado di rappresentare non solo situazioni reali, ma anche non reali, quindi immaginarie.
Solo nella terza fase il sistema cognitivo si arricchisce di un tipo di rappresentazione mentale speciale: un modello di un altro modello. Questo permetterebbe al bambino, secondo l’autore, di comprendere la relazione rappresentazionale stessa e quindi di saper attribuire degli stati mentali rappresentazionali come le credenze.
Un esperimento può dimostrare che i bambini imparano ad attribuire la credenze e le false credenze solo a partire dai quattro anni di età. “Si mostra al bambino una scatola di smarties chiusa e gli si chiede cosa pensa ci sia al suo interno. Dopo che il bambino ha risposto, dicendo, appunto “Smarties” o caramelle, gli si mostra che in realtà nella scatola c’è una matita e si richiude la scatola. Si informa poi il bambino che sta per arrivare una persona a cui verrà mostrata la scatola chiusa. Si chiede quindi di dire cosa risponderà la persona quando gli verrà posta la domanda sul contenuto della scatola.”
Si è visto che la maggior parte dei bambini di quattro anni rispondeva correttamente al compito, mentre invece quelli più piccoli, i bambini di tre anni, sbagliavano perché rispondevano che la persona invece di dire “Smarties” avrebbe detto “ una matita” non avendo presente la falsa credenza che ha la persona a cui verrà posta la domanda.
Quindi si può dire che dopo i quattro anni di età i bambini sono in possesso di una “teoria della mente”. Secondo altre teorie, dopo il compimento del primo anno di vita la comprensione delle emozioni altrui può portare il bambino, in caso di emozioni negative ad intervenire per “consolare” l’altro. Secondo Harris, il bambino a partire dai due o tre anni ha consapevolezza dei suoi stati emotivi. Si può dire, infine, che questa “teoria della mente” aiuta il formarsi dell’identità, è importante per capire ciò che ci circonda e mette le basi per capire il mondo, le persone e tutto ciò da cui siamo circondati.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Rigeneratività benessere e ambiente naturale: i bambini e la natura
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Lucia Petrone |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Giuseppe Carrus |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 101 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi