Sistemi previdenziali: Svezia e Italia a confronto in una prospettiva di equità, trasparenza e sostenibilità

Con la riforma delle pensioni del 1998, La Svezia è passata ad un sistema pensionistico fondato su due pilastri: il primo di tipo contributivo a ripartizione definito Notional Defined Contribution ed il secondo, sempre contributivo ma a capitalizzazione, che comporta la formazione della Premium Pension.

L’obiettivo di tale piano era quello di realizzare una maggiore sostenibilità dell’intero sistema, legato alle dinamiche economiche del paese e con regole chiare di corrispondenza tra contributi e prestazioni. Il modello dell’inkomstpension svedese è costruito in modo da mantenere costante l’aliquota di contribuzione al 16%, sicché l’obiettivo dell’equilibrio finanziario è perseguito agendo sul tasso di rendimento accordato ai partecipanti.

La sostenibilità finanziaria non è da intendersi anno per anno; essa si misura invece nel tempo, come tendenza all’equilibrio ed al rispetto del cosiddetto vincolo di bilancio intertemporale.
In particolare l’introduzione del concetto di Contribution Asset ed il suo utilizzo nella stima dell’indicatore di sostenibilità del sistema, definito Balance Ratio, costituiscono i punti fondamentali di tale riforma.
Contribution Asset = Flusso contributivo annuo * Turnover Duration

La Turnover Duration può essere definita come il tempo medio atteso intercorrente tra l’immissione di un’unità monetaria nel sistema sotto forma di contribuzione e l’erogazione della prestazione.
Indicando con At le attività, con Ct le entrate contributive e con PL la passività pensionistica, l’indicatore di solvibilità S è dato dalla seguente formula:
S = (A_t + C_t) / PL

La passività pensionistica, definita anche Pension liability, rappresenta l’impegno finanziario del sistema pensionistico alla fine di ogni anno. Per gli individui attivi la PL rappresenta la somma dei valori accantonati sui conti individuali, chiamati Pension Balance Account; per i pensionati la pension liability è data dal prodotto della pensione annua per il divisore annuale specifico per quella corte.
Se il valore dell’ indicatore di solvibilità è maggiore o uguale a 1, il sistema è ritenuto sostenibile, altrimenti è attivato il meccanismo automatico di riequilibrio che va a correggere il tasso di rendimento sul credito pensionistico.

In particolare nell’ipotesi di indice inferiore all’unità, le pensioni e i Balance account sono indicizzati alla variazione di un indice, il balance index, più basso dell’income index. Tuttavia se dopo l’attivazione del meccanismo automatico di riequilibrio il Balance Ratio ritorna ad essere superiore all’unità, le pensioni e i BA sono indicizzate ad un tasso superiore all’income index; una volta che il balance raggiunge l’income la procedura è disattivata con il ritorno all’indicizzazione preesistente.