Studio della prevalenza della sindrome delle gambe senza riposo (Restless Legs Syndrome) in pazienti oncologici in corso di trattamento chemioterapico

La sindrome delle gambe senza riposo (RLS: Restless Legs Syndrome) è un disturbo del sonno caratterizzato da sintomi sensitivo-motori quali spasmi, parestesie e irrequietezza che coinvolgono prevalentemente gli arti inferiori.

Essa è stata descritta esaustivamente per la prima volta dal neurologo svedese Karl Ekbom nel 1945 come un disturbo intrinseco del sonno in cui i suddetti sintomi alle gambe causano difficoltà di addormentamento e possono disturbare il sonno. (Ekbom K.A., 1945).

I pazienti affetti da questa sindrome riferiscono un impulso al movimento associato a disestesia. Alcuni la descrivono come una fastidiosa sensazione agli arti, altri come dolorosa (Allen R., et Al., 2003). Sebbene essa si chiami sindrome delle gambe senza riposo (RLS), il disturbo può anche riguardare le braccia e altre parti del corpo (Michaud M., et Al., 2000). La necessità di movimento o la sensazione spiacevole avvertita nelle gambe si presenta o peggiora durante i periodi di riposo e inattività. Comunemente i pazienti lamentano un inasprimento dei sintomi in condizioni di riposo quali il guardare la televisione e guidare per lunghe distanze (Allen R., et Al., 2003). La terza caratteristica di rilevanza clinica della restless legs syndrome (RLS) è la netta diminuzione dei sintomi Đon l’IJttivitij motoriIJ/ I pazienti utilizzano diverse strategie per alleviare il disagio, come muovere le gambe energicamente, e, nei casi più gravi, potrebbero camminare per ore durante la notte (ibid.).

Una delle peculiarità centrali della sindrome è l’acutizzazione dei sintomi la sera o durante la notte alterando spesso il sonno notturno con rilevanti conseguenze diurne (ICSD 2, 2005). Inoltre, il sonno notturno può essere disturbato dalla RLS in associazione ai movimenti periodici degli arti (PLMs: periodic limb movements) con i quali di solito la sindrome coesiste. I PLMs sono movimenti ripetitivi e stereotipati delle gambe spesso bilaterali e sovente analoghi a un riflesso periferico in dorsi-flessione dell’alluce e del piede (ibid.). Diversi fattori possono contribuire al peggioramento dei sintomi della RLS in questa fase. Una causa può essere l’eccessiva stanchezza o la deprivazione di sonno, oppure la riduzione di attività motoria nelle ore serali (Trenkwalder C., et Al., 1999).