Aspetti tecnologici e normativi della dematerializzazione digitale dei documenti. Uso dello standard UBL per la fatturazione elettronica.
La scelta dello standard UBL
La scelta dello standard UBL per la Fatturazione Elettronica è stata effettuata previa un’accurata analisi di altri standard, tra cui anche CBI (Corporate Banking Interbancario), PDF (Portable Document Format) e PDF/A.
Il modello di gestione della fatturazione elettronica offerto dal CBI risulta composto da Testata + Corpo della Fattura Elettronica. Non si è considerato adatto al presente lavoro di tesi per i seguenti motivi:
1) Il corpo della Fattura può essere composto da qualsiasi tipo di file o formato NON strutturato, anche una fattura passata allo scanner ed inserita in questa sezione sottoforma di immagine .TIFF. Essendo in questo caso i dati non strutturati non sarà possibile in futuro poterci accedere pienamente, alimentarci eventuali sistemi ERP di backoffice o trasformarli in altri formati strutturati.
2) La testata della Fattura è composta in genere da dati prettamente riepilogativi del documento fiscale. Il fatto che siano dati ridondanti, in quanto già contenuti all’interno del corpo della fattura sottostante, non è uno svantaggio se la soluzione fosse efficiente. Purtroppo il corpo della fattura è composto da dati NON strutturati ed è impossibile controllare la loro integrità e corrispondenza. Viene a mancare un requisito fondamentale per la fatturazione elettronica dal punto di vista normativo, quale lo è l’integrità e consistenza. Si rischia, in parole povere, di inviare, ricevere e successivamente conservare fatture elettroniche con dati differenti da quelli ricevuti nei sistemi gestionali delle PA o delle aziende.
Per quanto riguarda invece gli standard PDF e PDF/A, rispettivamente standard ISO 32000-1:2008 (PDF) e ISO 19005-1:2005 (PDF/A): sebbene le ultime versioni (si parla della recentissima 9.0) supportino uno stream di dati XML in parallelo al documento classico PDF, sono state considerate soluzioni troppo recenti, nonostante il formato PDF sia ormai diffusissimo. Pertanto non sono da sottovalutare, ma sarebbe interessante verificare la corrispondenza tra le informazioni realmente contenute nelle eventuali fatture elettroniche e lo stream di dati XML.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Aspetti tecnologici e normativi della dematerializzazione digitale dei documenti. Uso dello standard UBL per la fatturazione elettronica.
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Informazioni tesi
| Autore: | Leonardo Truscello |
| Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
| Anno: | 2007-08 |
| Università: | Università degli Studi di Perugia |
| Facoltà: | Ingegneria |
| Corso: | Ingegneria informatica |
| Relatore: | Pieraugusto Pozzi |
| Lingua: | Italiano |
| Num. pagine: | 260 |
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