Gli influssi terenziani in Rosvita di Gandersheim
La rivalutazione della feminea fragilitas da Terenzio a Rosvita
Rosvita rivendica nella Prefatio, come uno dei nuclei tematici portanti e distintivi dei suoi Dialoghi, la celebrazione della vittoriosa preminenza della debolezza femminile sul rubor maschile spesso sopraffattore. Questo nucleo si ritrova anche nell’opera terenziana dove vengono sistematicamente messi in discussione e conseguentemente rifiutati i diffusi luoghi comuni della misoginia tradizionale del teatro comico antico; molto spesso le protagoniste femminili delle commedie sono donne che per dignità, coerenza, onestà e disinteressato spirito di sacrificio vengono poste su un piano etico di gran lunga superiore a quello dei personaggi maschili.
Ovviamente questa operazione di Terenzio è completamente laica: la figura femminile è rivalutata perché l’uomo viene finalmente visto nelle sue contraddizioni e nella sua vulnerabilità. Opposte sono le finalità dei due autori: da un lato Terenzio vuole scandagliare l’animo umano, Rosvita dall’altro vuole illustrare il successo dei triumphantes sulle tentatrici blanditiae amentium, il tutto in una prospettiva monastico-cristiana e sulla base di fonti e modelli narrativi, ora martirologici, ora agiografici, a prima vista del tutto imparagonabili con gli intrecci comici del teatro terenziano.
E’ vero che Rosvita si esprime in termini categorici sulla natura delle feminae terenziane ma lo fa per due ragioni, da un lato la volontà di scagionarsi dall’accusa di appartenere a quella categoria di assidui lettori di Terenzio contaminati in maniera irreversibile dalla nefandarum notitia rerum indotta per forza di cose dai suoi dannosi fingmenta; dall’altro la constatazione del carattere pagano di questi personaggi femminili. Nonostante questi suoi giudizi categorici, per quanto concerne le meretrices, vediamo che esse diverranno addirittura protagoniste di due Dialoghi Drammatici, l’Abraham e il Pafnutius.
Le prostitute terenziane difatti, benché generose, leali, sensibili, non mostrano mai segni di pentimento o di rimorso, né l’aspirazione a una condotta di vita improntata all’ideale della castità, un ideale sostanzialmente estraneo al mondo antico. In definitiva le prostitute terenziane tali sono e tali restano fino alla fine, intrappolate nel loro ruolo, inconsapevoli del loro degrado spirituale e senza mai essere percorse da un anelito di ravvedimento, incongruo ed inammissibile sul piano storico, né previsto dalle regole del genere comico.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Gli influssi terenziani in Rosvita di Gandersheim
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Silvia De Bellis |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare Lecce |
Facoltà: | Settore Patrimonio Culturale conoscenza e valorizzazione |
Corso: | Settore Patrimonio Culturale conoscenza e valorizzazione |
Relatore: | Antonella Micolani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 56 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi