La celiachia: una condizione di rischio evolutivo per il bambino e per la famiglia.
La riduzione del capitale sociale della famiglia con bambino celiaco
Abbiamo visto sino ad ora come l’adozione della GFD abbia notevoli ripercussioni sulla sfera psico-emotiva del bambino celiaco e come possa condizionare le traiettorie evolutive dello stesso, della sua famiglia e delle relazioni intrafamiliari. Adesso vorrei concentrarmi sugli effetti nocivi che l’adozione della GFD può avere sulle relazioni extrafamiliari. Lo stato di frustrazione genitoriale, in merito alla condizione di bambino celiaco del proprio figlio, emerge in situazioni esemplari come quella di un semplice invito a cena, in pizzeria o a casa di amici. In queste occasioni i genitori devono mostrarsi pronti a dare spiegazioni del perché il loro bambino non può nutrirsi di certi alimenti, del perché sarebbe più conveniente andare a cena fuori in un locale di cucina gluten free piuttosto che in altri. Dovranno spesso scontrarsi con persone poco disponibili alla’ascolto e alla comprensione di questa difficoltà; pertanto i genitori non resilienti tenderanno ad evitare il problema declinando l’invito ed evitando soprattutto le successive uscite legate alla condivisione dei pasti.
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Questo non solo danneggerà il loro capitale sociale, le loro reti relazionali e amicali ma influirà anche sulla progettualità del gruppo famiglia e conseguentemente su quella del bambino. Una famiglia iperprotettiva non darà molto spazio alla costruzione del futuro del bambino celiaco cercando in tutti i modi di mantenere il controllo sulla vita del figlio. Al polo opposto ci sono le famiglie con bambino malato celiaco che dando scarsa importanza a questa malattia e alla sua cura, conducono il bambino ad acquisire condotte alimentari a rischio. È il caso anche di citare le problematiche concernenti l’ingresso nella scuola dell’infanzia del bambino celiaco. I genitori, infatti, sono costretti a ricercare degli istituti con mense nelle quali sia presente personale non soltanto disponibile ma anche scrupoloso nella preparazione e non contaminazione del cibo gluten free.
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La celiachia: una condizione di rischio evolutivo per il bambino e per la famiglia.
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Informazioni tesi
Autore: | Valentina Marino |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Educatore Interculturale |
Relatore: | Concetta Polizzi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 54 |
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