Progettazione e sintesi di nuovi derivati del nucleo pirrolo[3,2-c]chinolinico a potenziale attività antineoplastica
La ricerca antitumorale nell'approccio alla chemioterapia citotossica
E’ sotto gli occhi di tutti come negli ultimi anni la ricerca farmaceutica abbia compiuto enormi passi avanti grazie all’impiego congiunto di nuove e più efficienti strategie di sintesi e di screening biologico. Tuttavia, dal momento che la messa a punto di un derivato attivo comporta un costo piuttosto ingente in termini di risorse economiche ed umane, si è resa necessaria la concomitante applicazione di metodologie di carattere matematico-statistico al fine di ricercare le basi strutturali dell’interazione tra derivati potenzialmente attivi ed i loro bersagli e con questo favorirne la ricerca. Quando si parla di ricerca farmaceutica questa la si definisce come la disciplina orientata alla progettazione e produzione di nuovi e più selettivi farmaci utili per la prevenzione, il trattamento o la cura di malattie umane o animali. Se invece entriamo nello specifico della chimica farmaceutica, dobbiamo partire dalla definizione IUPAC risalente al 1974: “La Chimica Farmaceutica si occupa della scoperta, dello sviluppo, della identificazione ed interpretazione del meccanismo di azione a livello molecolare di composti biologicamente attivi, e anche dello studio del metabolismo dei farmaci, della sintesi e della identificazione dei composti ad esso correlati.” Dalla stessa definizione è ravvisabile in essa la presenza di diverse anime, sia di taglio chimico (chimica organica, chimica fisica, chimica inorganica, etc) che di taglio biologico (biochimica, farmacologia, immunologia, etc), ognuna delle quali aventi compiti non necessariamente a compartimenti stagni. In verità è proprio l’interazione ai confini di ogni campo che fa della chimica farmaceutica un settore multidisciplinare a vasto raggio.
Secondo la definizione di Wermuth del 1993, essa comprende 3 fasi: la scoperta, consiste nella INDIVIDUAZIONE e PREPARAZIONE di nuove sostanze attive, generalmente denominate COMPOSTI GUIDA (LEAD COMPOUNDS), che possono derivare da fonti naturali, da sintesi organica o da processi biotecnologici; l’ ottimizzazione, si occupa delle modificazioni strutturali del LEAD per incrementarne l’attività e la selettività e diminuirne la tossicità; lo sviluppo, consiste nella ottimizzazione del processo sintetico per la produzione industriale del nuovo principio attivo, e nella modulazione delle sue proprietà farmacocinetiche e farmaceutiche per renderlo adatto all’uso clinico.
L’obiettivo finale della ricerca farmaceutica e quindi della chimica farmaceutica è il farmaco, che prima di poter essere definito tale subisce una gestazione lunga e laboriosa.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Progettazione e sintesi di nuovi derivati del nucleo pirrolo[3,2-c]chinolinico a potenziale attività antineoplastica
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alessia Alfio |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Chimica e tecnologia farmaceutiche |
Relatore: | Antonino Lauria |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 42 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi