Il movimento 15m e l'autocomunicazione di massa
La rete Twitter generata dal movimento 15m (gli Indignados)
Determinare che la rete Twitter generata dal 15m è a invarianza di scala implica che, come le altre reti naturali o sociali che condividono questa struttura, si crea senza intervento esterno, è insomma una rete auto-organizzata.
Da quando l'impatto del movimento 15m aumentò, nuovi utenti intercambiarono messaggi con gli utenti della rete esistente e quasi sempre lo fecero verso i nodi più rilevanti. In questo modo le persone affini agli stessi utenti rilevanti si andarono aggruppando col tempo, creando varie comunità.
Sono solo pochi nodi quelli che ricevono la maggior parte dei messaggi. Nonostante ogni comunità sia formata da centinaia di utenti, l'organizzazione delle stesse si basa sull'esistenza di alcuni utenti rilevanti (hub) che sono i punti più efficienti per ricevere pubblicamente informazione e così contribuire a alla sua diffusione in tutta la rete.
Tali hub presentano profili distinti e non tutti appartengono al movimento, come da tabella precedente. Questa tipologia di rete risulta essere la più robusta rispetto a perdite spontanee, ma fragile davanti ad attacchi mirati. La maggior parte dei nodi non è determinante per il funzionamento della rete, mentre pochi nodi rilevanti ne permettono l'esistenza.
Anche se molti utenti smettessero di partecipare, la rete del 15m continuerebbe ad esistere, visto che il 10% degli utenti ha generato il 52% dei messaggi. Si osserva che una piccola percentuale di utenti propaga l'informazione a molti, mentre la maggioranza si limita a passare i messaggi a pochi altri. La stessa dinamica si ritrova nella ricezione dei messaggi.
Il Bifi ha realizzato anche un'analisi dei 20 utenti più attivi: il loro profilo è eterogeneo, e comprende giovani con una certa esperienza in internet, attivisti, giornalisti e professionisti della comunicazione di diverso orientamento politico. Infine, per quanto riguarda la dimensione della rete, i ricercatori rimarcano l'importanza del 15 maggio, data spartiacque: se il 25 aprile la rete Twitter era relativamente piccola e contava con solo 2.123 utenti, con la manifestazione del 15 maggio e l'inizio degli accampamenti, la rete cresce velocemente fino a raggiungere la saturazione in pochi giorni.
Il 15 maggio la rete era composta da 4.544 persone, mentre il 22 maggio ne facevano parte 45.371. Prima del 15 maggio la rete era molto distribuita e poco coesa, con piccoli gruppi di utenti che mantenevano una comunicazione interna, ma dal 15 maggio i gruppi crescono enormemente per numero e per attività.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il movimento 15m e l'autocomunicazione di massa
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Informazioni tesi
Autore: | Francesco Colombo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Federico Boni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 121 |
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