L' industria della moda in Italia: il caso Benetton
La rete del gruppo Benetton
Secondo James J. Kay la struttura a rete è stata l’iniziale ed è forse anche adesso la principale competenza distintiva del gruppo Benetton. A differenza di altre reti, quali, per esempio il franchising di McDonald’s, che si basano su accordi molto rigidi per ogni paese, il network al dettaglio Benetton presenta, contemporaneamente , elementi di omogeneità e fattori di diversità nel tempo e nello spazio. I prodotti Benetton sono il frutto di un costante e continuo processo di interazione e adattamenti tra la struttura produttiva centrale e le unità distributive periferiche. Il flusso di informazioni qualitative e quantitative provenienti dalle unità esterne giunge a Treviso dove viene elaborato. Il bisogno di adattamenti rapidi ai cambiamenti della moda richiede forti investimenti in nuove tecnologie, ma questi vantaggi non sono sufficienti. Le informazioni devono anche essere valutate e interpretate: non basta sapere in tempo reale cosa si stia vendendo, ma anche perché si stia vendendo, quanto influenzano le preferenze o i gusti locali e/o le tendenze nazionali e/o internazionali, quali siano, oltre a quelle quantitative, le reazioni qualitative del consumatore ai prodotti. J. Kay aggiunge anche che ‘’la capacità uniche e distintive di Benetton quale fonte del vantaggio competitivo della particolare configurazione a rete sono oggi anche supportate dagli investimenti per l’affermazione del marchio'' (James J. Kay La struttura della strategia).
Non è però possibile stabilire quanta parte del successo Benetton sia dovuto alla marca e quanto alla configurazione a rete (Edoardo Sabbadin, Marketing della distribuzione e marketing integrato: i casi Marks & Spencer e Benetton). J. Kay non considera come rilevanti né l’innovazione produttiva ( la tintura in capo è stata solo all’inizio un modo per attuare la risposta rapida) né l’impiego di tecnologie in quanto facilmente ottenibili e imitabili dalla concorrenza, né tanto meno l’azienda gode di particolari vantaggi strutturali.
Questo brano è tratto dalla tesi:
L' industria della moda in Italia: il caso Benetton
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Marco Aliquò |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Direzione Aziendale |
Relatore: | Domenico Ventura |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 129 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi