Marziani, mostri e alieni: la SF nella pubblicità americana

Così come il cinema ha preso e continua a prendere ispirazione dai libri, questi ultimi si ispirano da sempre alla storia e alla cultura folkloristica; l’intertestualità è una caratteristica fondamentale nella cultura americana, è perciò ovvio che la pubblicità faccia spesso riferimento al cinema e alla letteratura, o meglio dai suoi generi più intriganti: il fantasy e il fantascientifico.
Il genere del racconto è stato riconosciuto e apprezzato da autori, studiosi ed educatori come una finzione fantastica e onirica, un’arte infantile, ma anche squisitamente letteraria, come già fu considerata tempo addietro nella storia, da ciò che si può leggere nei documenti scritti. I racconti sono, per tutti gli strati della società, un sollievo dalla noia, una sorta di via di fuga dalla fatica quotidiana nel mondo dell'illusione.

È interessante notare quanto frequentemente i racconti popolari siano stati spesso adattati come soggetti per film, anche di animazione, per fumetti e spettacoli teatrali e quanto ancora la pubblicità li utilizzi nelle campagne di vari prodotti (Haase 2008, Brunvand 1996). I creativi utilizzano e riformulano leggende e racconti di magia tradizionali per scopi di vendita. Il folklore è stato e continua ad essere spesso usato per attirare l’attenzione negli slogan, nei testi e nei visual pubblicitari. Le fiabe sono particolarmente adatte per creare nella mente dei consumatori un mondo perfetto, dove ogni desiderio è soddisfatto. E poiché le fiabe, ma le storie in generale, fanno appello al desiderio della gente di una vita felice e perfetta, esse diventano strumenti perfetti nelle mani dei pubblicitari.

Ma, come si è detto, come il folklore influenza i libri, il cinema e gli altri prodotti multimediali, così viceversa lo sviluppo tecnologico, il cinema e gli altri media, in particolare i fumetti e le comic strips, oggi contribuiscono alla creazione di nuovi generi di folklore e di nuovi personaggi, anch’essi protagonisti delle campagne pubblicitarie. Gli UFO, i marziani, gli omini verdi e i cyborg possono essere considerati alla stregua delle leggende o dei miti. In fondo era prevedibile che dalla scienza scaturisse il filone della fantascienza, prolifico soprattutto, e ne abbiamo già visto le ragioni, nella cultura americana.