Aspetti Tecnici e Psicologici nella gestione dell'emergenza ferroviaria
La psicologia del viaggiatore
La comunità dinamica dei viaggiatori e del personale ferroviario a bordo treno è sottoposta a sensazioni diverse in merito alla qualità del viaggio ferroviario. Il termine emergenza (dal latino emergens) indica qualcosa che emerge da una condizione normale (Di Iorio, Biondo, 2011) che potrebbe avere conseguenze imprevedibili proprio perché non si sono apprese risposte compatibili con l’evento.
Per quanto riguarda il servizio ferroviario, l’emergenza potrebbe essere rappresentata dal mancato rispetto dell’orario programmato, che, a cascata, potrebbe causare ritardi o soppressioni di tracce. La natura dell’evento che causa l’inconveniente potrebbe rappresentare un’aggravante. Normalmente più del 90% dei convogli che circolano ogni giorno giungono a destinazione entro i 15 minuti dall’orario previsto.
Tale percentuale di puntualità è alla base di un servizio ferroviario di qualità ed è impegno prioritario nella Carta dei Diritti del viaggiatore predisposta dall’Unione Europea. Un eccessivo ritardo o un blocco della circolazione per qualsiasi motivo genera una risposta incoerente rispetto l’aspettativa dell’utente ferroviario. In merito ai tipi di eventi, il blocco di un treno potrebbe essere considerato un evento traumatico qualora vi sia stato effettivo pericolo per le persone. Non necessariamente, per un viaggiatore, alla base di un trauma vi è un disastro.
Vi sono casi particolari (non necessariamente imputabili al servizio ferroviario) che rappresentano serissimi problemi per chi li subisce. Esempi di tal genere sono i furti sui treni, le discussioni con viaggiatori intemperanti, le manifestazioni violente provocate da gruppi di tifosi, le disattenzioni che possono provocare incidenti a bordo, gli investimenti di persone o di mezzi che non rispettano le segnalazioni di sicurezza. La presenza di vittime o di feriti amplifica l’entità dell’evento. Tali episodi potrebbero rappresentare un fattore di rischio per l’insorgenza di disturbi d’ansia, in quanto una persona non si aspetta un evento traumatico dal viaggio in treno.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Aspetti Tecnici e Psicologici nella gestione dell'emergenza ferroviaria
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Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Di Maria |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Facoltà di Medicina e Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Claudia Chiarolanza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 50 |
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