L'ownership psicologica nelle organizzazioni
La Proattività: definizione
La proattività è un costrutto che non ha una definizione unica o una singola teoria di riferimento, semmai esistono approcci diversi ed indipendenti tra loro (Crant, 2000). L’intento, infatti, è stato quello di fornire una spiegazione a specifici fenomeni organizzativi anziché fondare un quadro teorico condiviso (Grant, & Ashford, 2008). Una prima visione integrata sulla proattività emerge in due campi di ricerca: quello sulla personalità proattiva di Bateman et al.(1993) e quello sull’iniziativa personale di Frese, & Fay (2001).
Dalla letteratura emergono le seguenti definizioni di proattività:
- prendere l’iniziativa nel migliorare le circostanze attuali o nel
crearne delle nuove, provocare lo status quo piuttosto che adattarvisi passivamente (Crant, 2000)
- agire di propria ispirazione, in direzione futura, con lo scopo di migliorare o cambiare se-stessi o la situazione (Parker, Williams, & Turner, 2006)
- svolgere i compiti prima che siano richiesti, inventare nuovi modi di fare le cose, concludere in modo diverso dei compiti o dei processi (Grant et al., 2008).
Queste definizioni hanno tutte come comune denominatore l’attribuire al concetto una natura anticipatoria, intenzionale e costruttiva. Grant et al. (2008) evidenziano che la proattività ê un processo piuttosto che un’unica serie di azioni e può manifestarsi sia all’interno che all’esterno dei confini del ruolo lavorativo. Bindl, & Parker (2010) e Parker, & Collins (2010) hanno condotto degli studi dimostrando la potenzialità proattiva di tutti i tipi di azioni, siano esse in ruolo o extra ruolo. Parker et al. (2006) hanno tracciato un modello del comportamento proattivo di lavoro indicando che la personalità proattiva, l’autonomia di lavoro insieme alla fiducia nei collegi di lavoro e alla supervisione supportiva sono tutti antecedenti del comportamento proattivo di lavoro.
La personalità proattiva, ossia la tendenza al comportamento proattivo di lavoro per il corrente studio, è una disposizione relativamente stabile dei lavoratori a cercare le opportunità, mostrare iniziativa e perseverare nel tentativo di determinare un cambiamento significativo; in confronto, gli individui passivi non riescono a mostrare iniziativa e hanno meno probabilità di cogliere le opportunità di cambiare le cose (Bateman et al.,1993, p.105).
Come risultato, gli individui passivi hanno più probabilità di adattarsi e sopportare la situazione attuale piuttosto che determinare il cambiamento, il che riflette un orientamento all’ambiente circostante più reattivo che attivo. Numerosi studi (Crant, 2000; Frese, & Fay, 2001; Unsworth, & Parker, 2003; Parker et al., 2010; Bindl et al., 2010) evidenziano che la personalità proattiva è un antecedente del comportamento proattivo e lo studio di Parker et al. (2006) ne ha fornito un’ulteriore evidenza empirica: le persone dotate di personalità proattiva determinano il loro ambiente attraverso un comportamento proattivo
Questo brano è tratto dalla tesi:
L'ownership psicologica nelle organizzazioni
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Clara Martuscelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia del lavoro e delle organizzazioni |
Relatore: | Marco Mariani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 97 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi