Skip to content

L'importanza della pratica sportiva nella formazione dei giovani: aspetti motivazionali e relazionali

La pigrizia sociale e l'inzio dell'adolescenza

La pigrizia sociale appare solo quando le persone lavorano in gruppo senza essere responsabili personalmente di qualcosa. Nel momento in cui risulta difficile controllare persone dentro un gruppo, una pigrizia sociale si manifesterà, il gruppo riduce la paura di essere giudicati. I fattori che contribuiscono a determinare la pigrizia sociale sono quattro, sono frutto di studi di Harkins, Latané, Williams e da Orbell e Dawes (in Giovannini, Savoia, 2002).

1. Strategia dell’allocazione: gli individui sono motivati a lavorare sempre con impegno, essi però si sforzano con impegno quando la loro prestazione è individuale (trarre maggiori benefici). A conferma di questa ipotesi, nel tennis per esempio, in una competizione nell’incontro di doppio non giocano necessariamente i due migliori giocatori del singolo (come la logica farebbe desumere) poiché non sempre due giocatori forti singolarmente, in gruppo rendono alla stessa maniera.

2. Strategia del minimo impegno: gli atleti tenderebbero a sforzarsi il minimo necessario per ottenere un risultato, considerato che l’apporto individuale, in gruppo, non viene individuato.
Effetto free-rider: i membri del gruppo diminuiscono il loro impegno quando percepiscono che il loro apporto non è indispensabile allo svolgimento di un compito.
Effetto Sucker: in italiano possiamo tradurlo con “effetto merlo”. Gli individui di un gruppo non si sforzano al massimo per paura di lavorare anche per gli altri, fare così la “figura del gregario”.

L’esperienza di svolgere un’attività sportiva sia individuale che di squadra è comune a molti adolescenti e rappresenta un momento particolare per questa fase di sviluppo.
Palmonari (1997, 2001) afferma che nel periodo adolescenziale avvengono cambiamenti radicali per quel che riguarda il corpo (maturazione biologica), la mente (sviluppo cognitivo) e i comportamenti (rapporti con gli altri e valori sociali). L’adolescenza è un’età di disagio in quanto si struttura tra la maturità biologica e sociale; un periodo di ricerca della propria identità e del proprio ruolo sociale “del disagio di essere già adulti ed allo stesso tempo non esserlo ancora” (Berti, 1991, p. 59).

Per meglio comprendere le tappe dello sviluppo corporeo, Speltini (1997) chiarisce i concetti di pubertà, preadolescenza e adolescenza. Con pubertà, si indica il passaggio dalla condizione fisiologica di bambino a quella di adulto (idoneo a riprodursi), si colloca tra i 9-10 e i 13-14 anni. Attorno agli 11-12 anni i bambini notano in sé cambiamenti fisici che li condurranno alla maturazione. Con adolescenza, si indica il passaggio dallo status sociale di bambino a quello di adulto; gli psicologi fanno riferimento ad un arco di tempo che va dagli 1112 anni ai 18-19 anni. La preadolescenza o prima adolescenza è la fase preparatoria dell’adolescenza (11-14 anni).

Questo brano è tratto dalla tesi:

L'importanza della pratica sportiva nella formazione dei giovani: aspetti motivazionali e relazionali

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Roberto De Bernardi
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2009-10
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Scienze Motorie
  Corso: Scienze della formazione interfacoltà Medicina e Chirurgia
  Relatore: Lucia Colombo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 71

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

l'importanza della pratica sportiva
formazione dei giovani
aspetti motivazionali della pratica sportiva
aspetti relazionali della pratica sportiva
adolescenza e sport
l'allenatore
i compiti e le responsabilità dell'allenatore
leadership dell'allenatore
l'importanza dell'allenatore
compiti e responsabilità dell'allenatore
abilità psicologiche dell'allenatore
l'importanza della famiglia nella pratica sportiva

Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi