Tobe Hooper e il New Horror Cinema
La new Hollywood
L'insieme di concause descritte nei precedenti paragrafi con una ulteriore recessione economica a far da sfondo spinge la contestazione al culmine. L'assassinio di Martin Luther King e Robert F. Kennedy, la sparatoria della Kent State University ed il progressivo crollo della fragile nuova sinistra non fanno che alimentare una sorta di risentimento nei confronti della controcultura causando una profonda divisione dell'opinione pubblica e allargando la fetta di consensi ad una nuova destra in netta ascesa. Questo è il periodo dell'amministrazione Nixon in cui attivisti radicali di sinistra cercano di contenere l'eccessivo spostamento del governo a destra attraverso una micropolitica impegnata sui problemi concreti soprattutto nell'ambito del sociale; è il periodo del cinema politicamente impegnato del gruppo Newsreel, ma anche pellicole più commerciali porteranno tracce di questa lotta tra i movimenti riformisti e le forze della nuova destra a partire dalla metà degli anni '70 da Lo squalo (1975) di Steven Spielberg a Nashville (1975) di Robert Altman a Tootsie<(em> (1982) di Sidney Pollack. La destra agli esordi degli anni '80 vedrà il consolidarsi del proprio potere con la politica del repubblicano Ronald Reagan il cui mandato durerà praticamente per tutto il decennio. L'america di Reagan si presenterà come una nazione detentrice di forti valori e il cinema diverrà gradualmente un elemento centrale nella cultura di massa e uno dei protagonisti dell'informazione mediatica.
Facendo un passo indietro e ricapitolando, il crollo del monopolio verticale delle major determinato dall'applicazione delle leggi antitrust alla fine degli anni '40 a cui si somma la concorrenza del piccolo schermo causa una drastica riduzione del numero di spettatori e addirittura la riconversione delle strutture produttive impiegate sempre più ampiamente nel settore televisivo. Se aggiungiamo la tensione politico-culturale a cui abbiamo accennato e la conseguente crisi dei valori tradizionali a cui il cinema classico aveva sempre fatto riferimento e che viene durante gli anni '60 a scontrarsi con le nuove ideologie proposte in ambito giovanile non rimane ad Hollywood che aggiornare le proprie coordinate sia produttive che stilistiche che nei contenuti e nei mezzi espressivi.
All'interno di questo clima i produttori cinematografici, per cercare di arginare la crisi vanno alla riscoperta dei blockbusters senza trascurare però i mutamenti avvenuti nella percezione spettatoriale in seguito alle innovazioni introdotte dalle nuove avanguardie e dal cinema europeo. Viene concessa così ad alcuni giovani registi la possibilità di dare il via ad un vero e proprio rinnovamento stilistico; dalla cosiddetta generazione dei movie brats, che include autori nati intorno agli anni '40 come Peter Bodganovich, Steven Spielberg, George Lucas, Martin Scorsese, Bob Rafaelson, Francis Ford Coppola, per menzionarne alcuni, fiorì quel movimento di rinascita del cinema mainstream statunitense che prenderà il nome di New Hollywood.
Le influenze estetiche di questa nuova tendenza sono le più disparate, infatti si raccolgono e rielaborano i codici della Hollywood classica combinandoli con l'impegno sociale del neorealismo italiano (si pensi alle pellicole di Scorsese), con le sperimentazioni delle nouvelle vague e la diffusione della politique des auteurs e ancora con la libertà espressiva del cinema underground di Maya Deren, Stan Brakhage, Andy Warhol e la visionarietà dei blasonati autori europei degli anni '60 come Fellini, Antonioni e Bergman. A questo coacervo di stili e proposte fa però da contraltare la crisi del cinema come istituzione che a questo punto esce sconfitto dalla lotta con il mezzo televisivo. Si parla di morte del cinema e di elaborazione del lutto. Dice Antonio Costa: "Il cinema dopo aver conosciuto varie crisi congiunturali nel corso della sua storia, entra in una crisi che è strutturale, che riguarda cioè il suo assetto complessivo" Il cinema dunque si deistituzionalizza perdendo la sua capacità di aggregazione sociale a favore della disgregazione produttiva e distributiva tipica della fruizione televisiva e dei nascenti cineclub ed acquistano maggiore importanza e identità i film in quanto tali rispetto al prodotto medio articolato su più livelli (film di serie A, B movies ecc.). Per contro la teoria cinematografica sostiene un periodo di istituzionalizzazione e si confronta direttamente con il background politico-culturale dell'epoca: il superamento della tradizione che la modernità attua è vissuto come un ripensamento talvolta ironico, ludico o nostalgico del passato spingendo anche il cinema verso un nuovo rapporto con la storia tipico delle speculazioni del post-moderno.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Tobe Hooper e il New Horror Cinema
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Nando Dessena |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo |
Relatore: | Michele Fadda |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 213 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi