Remissione del debito e donazioni indirette
La natura negoziale della remissione
La negozialità della remissione del debito è univoca tanto in dottrina quanto in giurisprudenza. La remissione è negozio tipico inter vivos, mentre si discute, ai sensi dell' art. 658 c.c., sulla possibile configurabilità come remissione mortis causa64 del legato di liberazione da debito.
Dai rilievi precedenti, risulta, quindi, che i problemi in tema di remissione riguardano, da un lato, la struttura dell'atto, dall'altro, la qualificazione ed il ruolo dell'atto di opposizione. Prima di affrontarli, è necessario esaminare la disciplina della remissione nei suoi presupposti di validità, partendo dall'analisi della dichiarazione del creditore.
I requisiti soggettivi sono quelli richiesti per gli atti di alienazione, la cui disciplina è dettata dalla legge in funzione del momento della perdita del diritto, che è presente anche nella remissione. Perciò è necessaria la sola capacità di disporre del diritto di credito, anche quando la remissione sia rivolta al risultato indiretto di liberalità. Risulta criticabile che costituisca sempre atto eccedente l'ordinaria amministrazione.
La remissione del credito di interessi sembrerebbe integrare un atto di ordinaria amministrazione.
Il verificarsi dell'effetto estintivo dell'obbligazione ammette anche la possibilità di potersi avvalere del diritto da parte del creditore. Quindi legittimato a rimettere il debito è soltanto il titolare del credito correlativo. Di conseguenza, la remissione del non creditore è inefficace, e, nei casi di credito plurisoggettivo, la remissione effettuata da uno dei creditori libera il debitore non per l'intero ma unicamente per la parte corrispondente. Nulla vieta a che la remissione possa essere realizzata a mezzo di rappresentante.
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Remissione del debito e donazioni indirette
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Informazioni tesi
Autore: | Annalisa Razi |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli studi di Napoli "Parthenope" |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Ugo Grassi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
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