La musica immateriale: consumo e industria musicale nella società "liquida"

Nel presente paragrafo presentiamo alcuni dati relativi ad un report, datato 2019, di Assomusica (Fonte: meiweb su Assomusica, 2019), l'associazione dei promoter e dei produttori di spettacoli live in Italia, le cui imprese aderenti coprono l'80% dei concerti della penisola.
L'Italia risulta essere fra i più fiorenti mercati di musica live al mondo (al sesto posto a parimerito con il Canada, mentre gli USA occupano il primo posto seguiti dalla Germania). Vediamo alcuni dati per quantificare e comprendere l'impatto del settore: nel 2018 si contavano 1100 operatori del settore, con elevate competenze, innovatività ed una crescita media del fatturato rappresentata da un tasso del 7% annuo dal 2012 al 2017 e un andamento positivo presente. Il report del 2019 calcolava che dal 2018 al 2022 l'incremento dei ricavi sarebbe stato fra il 5 e il 15%; verosimilmente sarebbe avvenuto se non ci fosse stata la pandemia. Dal report risulta una partecipazione notevole degli italiani agli eventi dal vivo: il 59% della popolazione ha preso parte a concerti nel 2018.
Citando il rapporto, della porzione appena presentata "solo il 10% ha partecipato entro i limiti del proprio comune mentre il restante 49% si è spostato per vedere un concerto, e questo è del tutto normale, visto che i grandi eventi si svolgono di solito nelle grandi città (26% in Lombardia, 13% in Lazio). C'è anche un ulteriore 10% di pubblico che ha varcato i confini nazionali per assistere a concerti o festival fuori dall'Italia." (Fonte: meiweb, 2021, su Assomusica, 2019). Proseguendo, l'85% degli spettatori che si spostano per assistere ad un live, nel 2018 ha speso, in media, 36 € pro capite, considerando a questo fine sia i concerti dei piccoli club che i grandi eventi da almeno 60 euro a biglietto. Il 15% degli stessi "nomadi dei concerti" ha assistito a concerti gratuiti e le spese per vitto, alloggio e spostamenti sono state in media di 38€ a testa. Questo significa che per ogni euro speso esclusivamente per il biglietto di un concerto, uno spettatore del genere spende 1,20 euro in beni e servizi sul territorio. Mettiamo in luce alcuni risultati rilevanti di un grande evento nazionale, il Firenze Rocks del 2018, un festival relativamente recente che dura fra i 3 e i 4 giorni ogni anno, ed include artisti di fama mondiale gravitanti intorno al rock, includendo anche nomi storici come Eddie Vedder, Guns'n'Roses, Foo Fighters, Tool, Aerosmith, Ozzy Osbourne ecc.
Nel 2018 si sono registrati 196.872 spettatori ufficiali di cui il 24% toscani mentre il 72% provenienti da altre regioni ed il restante 3,9% degli spettatori è venuto dall'estero (soprattutto Europa). La ricaduta economica della rassegna fiorentina è stata di 23 milioni di €, che ha generato lo 0,1 del PIL della città e lo 0,1 dell'indotto occupazionale. [...]