Studio Sperimentale della trasformazione martensitica diretta e inversa della lega a memoria di forma Cu83 Al13 Ni4
La memoria a una e due vie
Nella discussione sull’effetto a memoria di forma, è stato descritto solo il recupero di forma della matrice a riscaldamento.
Tuttavia esiste un metodo per memorizzare la forma sia della matrice (al riscaldamento) che della fase martensitica (al raffreddamento). Questo effetto è chiamato Effetto di memoria di forma a due vie (TWME) o Effetto di memoria di forma reversibile.
E’ interessante osservare il comportamento del materiale una volta che, trovandosi in fase austenitica ed avendo già recuperato la deformazione per via termica dallo stato martensitico, venga nuovamente raffreddato al di sotto della temperatura Ms di inizio trasformazione. Certamente dovrà formarsi martensite, ma a priori non si può dire se nello stato deformato o no; cioè non è immediatamente prevedibile se la struttura della martensite e la forma del provino saranno quelle successive o quelle precedenti alla deformazione.
Per dare una risposta a questo interrogativo, si deve esaminare come la deformazione sia stata immagazzinata nel materiale su scala microscopica. In una struttura di tipo martensitico le placchette che la costituiscono sono orientate casualmente ed ognuna è geminata in modo casuale. Quando è applicato il carico, alcune placchette martensitiche geminate vengono stabilizzate e iniziano ad ingrandirsi a spese di altre. In questo modo il materiale è capace di deformarsi mediante una combinazione di meccanismi di geminazione e di riorientazione.
Evidentemente esiste un limite all’entità della deformazione del materiale mediante questo meccanismo; quando si è prossimi a questo limite, la pendenza della curva sollecitazione/deformazione inizia ad aumentare e aumentano le dislocazioni all’interno del materiale. Se l’entità della deformazione è minore di quella richiesta per la produzione di dislocazioni, tutta la deformazione del materiale può essere annullata durante il riscaldamento, e nel raffreddamento a temperature da T = Ms a T = Mf si riforma martensite orientata e geminata come nella prima trasformazione. Dunque, poiché si ha cambiamento di forma solo a riscaldamento e non durante il successivo raffreddamento, questo fenomeno è chiamato SME ad una via.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Studio Sperimentale della trasformazione martensitica diretta e inversa della lega a memoria di forma Cu83 Al13 Ni4
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Informazioni tesi
Autore: | Gianluca Capretti |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1999-00 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria dei Materiali |
Relatore: | Brunella Verdini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 134 |
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