Lo stalking nell'esperienza penale del Nord America

La prima legislazione statunitense in materia di stalking è quella californiana, approvata nel 1990. Sono stati principalmente due gli episodi che hanno portato all'attenzione dei media la violenza contro le donne l'aggressione di Theresa Saldana e l'uccisione di Rebecca Schaeffer.

Theresa Saldana all'inizio degli anni ottanta recita in numerose sit-com e film proiettati in tutto il mondo, che le regalano un alto livello di notorietà. Proprio attraverso il grande schermo Arthur Richard Jackson, un quarantaseienne scozzese, se ne innamora ossessivamente. Jackson cerca in tutti i modi di stabilire un contatto con la Saldana, tramite lettere e pedinamenti, ma non riesce nel suo intento di farsi notare.

Sempre più convinto che sia la sua anima gemella contatta un investigatore privato che rintraccia e consegna a Jackson il numero dell'abitazione della madre della Saldana. Jackson contatta la donna fingendosi l'assistente personale di Martin Scorsese e riesce a farsi dare il numero della figlia con la scusa di doverla contattare per un provino.

Una volta avuto il numero di telefono rintraccia l'abitazione di Theresa e il 5 marzo 1982 vi si presenta, la attende a lungo fino ad incontrarla e a pugnalarla dieci volte riducendola in fin di vita. La Saldana si salva per miracolo e affronta quattro mesi di ricovero ospedaliero, Jackson viene condannato a quattordici anni di reclusione con la condanna di aggressione e minacce.

L'episodio comincia a risvegliare le coscienze dei californiani, ma serve un altro caso, e precisamente l'omicidio di Rebecca Schaeffer, per far si che le alte sfere comincino a ponderare la possibilità di attuare una riforma legislativa. Rebecca Schaeffer ha venti anni quando entra nel mirino di Robert John Bardo.

La Schaeffer è una starlette in ascesa, famosa per le numerose apparizioni in pellicole e sit-com. Bardo è un diciassettenne di Tucson, Arizona, e quando scopre l'esistenza della Schaeffer ha appena concluso una "relazione" con il precedente oggetto del suo desiderio: Samantha Smith, la tredicenne attivista per la pace più popolare degli Stati Uniti, morta nel 1985 in un incidente aereo.

E' il 1987 quando Bardo cerca i primi contatti con la Schaeffer, inviando lettere alla sua casella postale dedicata ai fans, e riceve una risposta predefinita dal responsabile del servizio. Non soddisfatto dalla cartolina autografata recapitatagli, nello stesso anno decide di recarsi a Los Angeles, presso gli studi cinematografici dove la Schaeffer registra gli episodi del programma di cui fa parte, ma gli viene vietato l'ingresso dagli addetti alla sicurezza.

Decide di ritentare, questa volta armato di coltello, ma viene di nuovo respinto. Apparentemente scoraggiato fa ritorno a Tucson, doveva sembra aver lasciato da parte la Schaeffer per dedicarsi ad altre esponenti dello star-system (tra cui la cantante Madonna).

Nel 1989 la Schaeffer recita nel film "Scene di lotta di classe a Beverly Hills" una scena di sesso e questo riaccende la rabbia e lo sdegno in Bardo, che decide di doverla punire per il suo comportamento. Ispirato dall'aggressore di Theresa Saldana si reca anch'egli da un investigatore privato, il quale attraverso il registro automobilistico californiano recupera l'indirizzo dell'attrice.

Si impossessa di una pistola acquistata per lui dal fratello, all'epoca aveva diciannove anni e quindi era minorenne secondo la legge statunitense, e parte alla volta di Los Angeles. Il 18 luglio dello stesso anno Bardo si reca presso l'abitazione della Schaeffer, che lo accoglie e intrattiene una breve conversazione con lui, convincendolo ad andarsene. Il giovane ritorna sul luogo un'ora dopo e spara in pieno petto a Rebecca sulla porta di casa uccidendola.

Viene condannato all'ergastolo senza possibilità di parole. Questi due episodi hanno impressionato l'opinione pubblica che a gran voce ha richiesto una legislazione per lo stalking. E' stata la stessa Theresa Saldana, tramite la sua Victims for Victims organization a rendersi promotrice della legislazione antistalking del 1990 e del Driver's Privacy Protection Act, legge con cui si vieta agli operatori dei pubblici registri di comunicare a chiunque gli indirizzi degli automobilisti.

Nonostante questi casi siano stati i più eclatanti proprio per la notorietà delle vittime, a nostro parere furono fondamentali per la nuova legislazione i cinque "femminicidi" avvenuti sempre nel 1989 nella contea di Orange County, a Los Angeles.

Questa contea, notoriamente abitata da personaggi influenti come politici, avvocati e socialite losangeliani, non poteva subire passivamente l'onta di questo tipo di crimine, e per tanto la risposta non si è fatta attendere: il giudice John Watson, nominato per giudicare i casi in questione, non potendo incriminare validamente i colpevoli, stese la bozza del progetto di legge che venne poi approvato nel 1990, diventando la prima legge antistalking negli USA.

Il Penal Code californiano costituisce il sistema antistalking forse più blindato tra tutti quelli degli Stati Uniti. Esso ospita infatti, oltre alle norme di completamento, sei norme coordinate tra di loro che creano una tutela tout-court nei confronti di questo particolarissimo reato.