Il Sincretismo e l'opera di Nicolàs Guillén: analisi antropologico-letteraria di ''Motivos del Son'' e ''Sòngoro Cosongo''
La guerra Ispano-americana del 1898
Il crudele trattamento riservato ai ribelli da parte degli spagnoli suscitò le simpatie degli americani per le sorti di Cuba e dei Mambísi. Gli Statunitensi, che avevano fortemente investito nell'industria saccariera cubana, subivano forti pressioni in senso interventista.
Così, il 15 febbraio 1898, una nave da guerra americana, la "USS Maine", ancorata nel porto de L'Avana, esplose (forse per un incidente o forse per un complotto, sicuramente non per mano degli spagnoli o dei cubani) e divenne il pretesto per dichiarare guerra alla Spagna.
La guerra fu rapida e gli spagnoli furono presto sconfitti, soprattutto in seguito allo scontro decisivo del 1° luglio a Santiago de Cuba, dove Theodore Roosevelt guidò l'assalto alla collina di San Juan.
Nel dicembre del 1898, la Spagna passò le consegne agli Stati Uniti, in ottemperanza al trattato di Parigi, e, a partire da gennaio dell'anno successivo, l'esercito statunitense occupò Cuba e la governò fino al 1902: periodo in cui gli USA scrissero la costituzione cubana e tutelarono i loro interessi garantendosi l'utilizzo della base navale di Guantánamo e il diritto di intervenire negli affari interni del Paese.
Inoltre, nel ventennio successivo, di quando in quando, furono inviate truppe statunitensi per appoggiare o instaurare governi favorevoli. Infine, miliardi di dollari si riversarono su Cuba e ne fecero il più ricco Paese tropicale. Anche se le campagne restarono poverissime, il settore saccariero si riprese e le città si dotarono di casinò e locali notturni, dove i turisti americani accorrevano a fiumi per abbandonarsi a festini e libagioni nel pieno del periodo del proibizionismo, allora in vigore negli USA.
Poi venne la crisi del 1929 e la monoeconomia cubana crollò, portando il Paese nel caos, così nel 1933 uno sciopero generale rovesciò il Generale Gerardo Machado, che aveva vinto le elezioni presidenziali.
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Informazioni tesi
Autore: | Andrea Fioravanti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere Moderne |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | Maria Cristina Fiallega |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 65 |
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