La figura femminile nei romanzi di Murakami Haruki
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Nella cassetta delle lettere non c’era posta. Sulla segreteria telefonica nemmeno un messaggio. Nessuno aveva bisogno di me, pareva. Magnifico. Neanch’io avevo bisogno di nessuno.
Ecco un altro protagonista solitario, senza nome (Watashi), amante del buon whisky, abbandonato dalla moglie e dal gatto. Vive nel paese delle meraviglie, una Tokyo futuristica e hard-boiled dove lavora come Cibermatico, cioè immagazzina e cripta informazioni nel proprio cervello per una società chiamata Il Sistema che lo ha sottoposto ad un processo di sdoppiamento del subconscio e che è continuamente attaccata da i Semiotici, un altro gruppo di “informatici”. La sua vita sembra scorrere con la tranquillità e monotonia tipiche dei personaggi di Murakami ma ben presto scopre di essere al centro di un complotto tra strane potenze informatiche.
Ne la fine del mondo vive invece Boku, un giovane uomo incaricato di leggere i vecchi sogni nel teschio degli unicorni, unici animali del luogo, una città circondata da mura impenetrabili dove chi entra deve separarsi dalla propria ombra e chi vi abita sembra non avere ricordi. Il protagonista stesso non ricorda nulla della sua vita precedente all’entrata nella città, solo vaghe eco di melodie o immagini sfuocate.
Osservai a lungo il suo viso, senza parlare. Mi ricordava qualcosa. Smuoveva quietamente qualche morbido sedimento in fondo alla mia coscienza. Però non sapevo spiegarmi quella sensazione, le parole restavano impastoiate in una lontana oscurità.
Sembrano due persone diverse e due mondi paralleli ma alla fine capiamo come si fondano tra di loro diventando l’uno il riflesso dell’altro.
Nel paese delle meraviglie, il protagonista conosce una particolare ragazza diciassettenne, vestita con un tailleur rosa e un po’ sovrappeso (“la carne le stava attaccata al corpo come neve caduta abbondante e silenziosa durante la notte”) . E’ “intelligente e piena di salute ma non ha il minimo interesse nel mondo esterno” ma soprattutto è la nipote di un vecchio scienziato che ha collaborato alla creazione del Sistema e dei cibermatici e che adesso sta lavorando nel suo studio sotterraneo ad assurdi esperimenti sul livello del suono per proteggersi dagli Invisibili, esseri mostruosi che vivono sotto la città e si nutrono dei malcapitati che riescono a catturare. Lo scienziato affida a Watashi un incarico di rielaborazione di dati, sembra un lavoro semplice ma improvvisamente il cibermatico viene chiamato in soccorso dalla giovane nipote che “sente” che suo nonno è in pericolo, pensa che sia inseguito dai Semiotici alleati con gli Invisibili e chiede aiuto proprio a lui perché, gli rivela, è “la chiave”, l’oggetto al centro della guerra tra i Semiotici e Il Sistema. Inizia così, suo malgrado, un viaggio nei sotterranei di Tokyo accompagnato dalla ragazza che lo guida senza indugi verso il posto dove pensa si sia nascosto il nonno per sfuggire ai suoi persecutori. Scopriamo così che sotto le strade dove la gente normale cammina si dispiega una rete intricata di cunicoli, grotte, spianate, sentieri lastricati da sanguisughe, laghi e pendii da scalare tutto rigorosamente nell’oscurità più totale che brulica di esseri “invisibili” e maligni, mezzi pesci e mezzi umani, pronti a catturare, far marcire e mangiare le loro vittime.
Lo scienziato si trova nascosto su un altare sacro inaccessibile agli Invisibili e una volta raggiunto, rivela a Watashi dei particolari sul processo che la sua mente ha subito per diventare un cibermatico che nemmeno lui stesso conosceva: in fondo alla coscienza di tutti c’è un nucleo che non si può percepire, nel suo caso il nucleo è una città circondata da un muro. La sua coscienza è stata manipolata, è stata divisa in tre circuiti indipendenti che, lo scienziato stesso, ha sbloccato per fare ulteriori studi non appena ha capito che lui era l’unico ad essere sopravvissuto a questi esperimenti, stesso motivo per cui lo stanno cercando i Semiotici. Il suo laboratorio però è stato distrutto e ha perso tutti i materiali necessari alle analisi, adesso non può più fare nulla, il destino del giovane cibermatico è segnato:
Nella sua coscienza il mondo sta finendo. Per dirla al contrario, la sua coscienza vivrà nella fine del mondo. Cioè in un mondo in cui mancano tutte le cose che esistono in questo. Non ci sono né il tempo, né lo spazio, né la vita, né la morte.
Il suo cervello ha iniziato a mischiare i circuiti e di conseguenza i sistemi di pensiero, la percezione della realtà, i mondi. 29 ore più tardi la sua coscienza cesserà di esistere. Watashi, profondamente in collera per essere stato tenuto all’oscuro di tutto e confuso dalle spiegazioni assurde dello scienziato, ritorna in superficie aiutato ancora dalla preziosa guida della ragazza vestita di rosa ed è lei l’ultima persona con cui parlerà prima di passare nell’altra realtà.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La figura femminile nei romanzi di Murakami Haruki
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Verdiana Giusti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | Ikuko Sagiyama |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 44 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi