Economia delle imprese cooperative
La dimensione strategica delle cooperative
Nell’opinione oggi dominante le cooperative devono privilegiare la piccola dimensione e ciò perché i vantaggi di un sistema di cooperative sono tanto maggiori quanto più piccola è la loro dimensione.
Nelle imprese più piccole i lavoratori, anche se non partecipano attivamente alla gestione quotidiana dell’impresa, si sentono più padroni dell’impresa e possono esprimere più efficacemente le loro opinioni nelle assemblee: hanno cioè la possibilità di seguire maggiormente la vita dell’impresa e di controllarne l’organizzazione. Weber ha sostenuto che la democrazia e i suoi valori si realizzano soprattutto nelle comunità più piccole, dove i contatti personali sono più intensi, perché la gente si conosce meglio e partecipa così dei sentimenti l’uno dell’altro.
Le strutture democratiche tendono ad essere più decentrate, in quanto all’aumentare delle dimensioni del mercato, le cooperative tendono a svilupparsi
velocemente in maniera uniforme; a differenza, l’impresa capitalistica tende a crescere come una piramide, con la base che si allarga e il vertice che si allontana dalla base, contraddistinta da dimensioni elevate, dove gli impianti vengono decentrati in zone diverse ma conservando la direzione al centro.
Il privilegio della piccola dimensione è dovuto anche al fatto che nelle imprese cooperative c’è un controllo “orizzontale”, cioè un controllo reciproco tra i soci, che consente di eliminare o ridurre i costi di monitoraggio, e tale controllo “orizzontale” è tanto più efficace quanto più piccola è la dimensione dell’impresa e quanto più omogenea è la compagine sociale. I lavoratori, infatti, hanno accesso senza costo a molte informazioni sull’attività lavorativa dei loro soci e possono, perciò, facilmente scoprire se chi lavora al loro fianco s’impegni oppure no nel compito assegnatogli; questo è definito “effetto di monitoraggio reciproco” (reciprocal monitoring effect).
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Economia delle imprese cooperative
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Informazioni tesi
Autore: | Mirella Di Benedetta |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Domenico Sarno |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 158 |
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