L'importanza del paratesto. Il caso de ''La solitudine dei numeri primi''
La descrizione della trama del libro
La descrizione della trama dell'opera è un aspetto essenziale della comunicazione pubblicitaria di un libro, e spesso è ciò che determina il successo di vendita, come nel caso del libro in analisi, La solitudine dei numeri primi. È la carta d'identità del libro, spesso la prima cosa che si legge e si rilegge anche più volte, prima di decidersi a comprare e soprattutto leggere un libro. È un elemento fondamentale del paratesto di un'opera. Può essere ubicata sulla quarta di copertina, o sul risvolto della prima di sopracoperta, e consiste in un breve testo, un piccolo riassunto dell'opera, con lo scopo di attrarre il lettore e permettergli di farsi un idea del contenuto del libro. Naturalmente, oggigiorno, questo particolare tipo di testo non è presente soltanto sull'oggetto libro, ma è diffuso ovunque si parli di libri: internet (bookshops on-line, blog), programmi tv, riviste, ecc. Appartiene quindi nel primo caso al peritesto (l'insieme dei messaggi paratestuali che si ritrovano nel volume stesso), nel secondo caso all'epiteto (l'insieme dei messaggi paratestuali che si ritrovano all'esterno del libro). Essa può essere considerata senza alcun dubbio un vero e proprio testo pubblicitario, in quanto contiene un messaggio persuasivo; ha infatti la funzione di far acquistare il libro di cui parla. Ogni parola contenuta in questa descrizione ha quindi una funzione strategica, finalizzata ad attrarre il potenziale lettore/acquirente. In essa è soprattutto evidente un processo di valorizzazione dell'opera, ovvero vengono messi in rilievo gli elementi più attraenti dell'opera, a discapito di quelli considerati secondari. Rendere una trama attraente e piacevole è un compito arduo e non sempre si leggono trame accattivanti e capaci di comprendere più contenuti in poche righe. Spesso infatti il testo ha l'intento di spiegare brevemente la vicenda principale, che seppur esaustiva e comprensibile non risulta tuttavia convincente poiché il lettore reputa il libro povero di contenuti (ma non necessariamente lo è) e non lo acquista.
Al contrario molti testi contengono un cocktail di elementi (azione, sentimento, umorismo) spesso però descritti velocemente e saltando da un argomento all'altro, per cui anche in questo caso un potenziale lettore può decidere di evitare l'acquisto poiché confuso dalla disorganizzazione del messaggio. La trama ideale, quella che attrae e conquista l'attenzione del lettore, è quella in cui è presente un accenno a più contenuti ma in maniera semplice e lineare. Il lettore vuole avere una percezione di , ma allo stesso tempo vuole che tali argomenti siano esposti chiaramente, non vuole correre il rischio di sorprese sgradite. Si tratta di lasciare intuire al lettore che tipo di direzione prenderà il romanzo, e questo implica un alto grado di attenzione soprattutto nel non rivelare realmente i passaggi cruciali e tantomeno il finale.
Si tratta di instaurare un patto con il lettore; la trama descritta promette di non deludere il lettore, che verrà soddisfatto, ma allo stesso tempo non rivela nulla di essenziale al fine di non rovinare la lettura. È questo che vogliono i lettori di oggi, in un'epoca in cui il prezzo dei libri è sempre più alto e soprattutto il tempo stesso da dedicare alla lettura è limitato a poche ore alla settimana. Il lettore di oggi vuole evitare inutili perdite di tempo e denaro, ecco perché se legge la sintesi della trama di un libro su internet o la legge su di un libro in libreria ha bisogno di questa certezza. Questa tipologia di testo deve quindi contenere: un numero esiguo di parole (tra le 100 e le 200 parole); la struttura del testo deve essere caratterizzata da frasi brevi, ad eccezione di una o due frasi più lunghe che descrivono episodi principali del romanzo; la lettura deve risultare facilmente comprensibile: deve tener conto di diversi target a cui si rivolge, e la strada della semplicità è quella che permette la fruizione da parte del vasto pubblico. Ma deve anche essere una lettura attraente. Solitamente chi decide di leggere una trama, compie già una scelta: spesso è già un appassionato di un determinato genere letterario. Questo spiega perché nella creazione di questi brevi testi si faccia largo uso di parole chiave proprie del genere a cui ci si riferisce; quindi la trama di un thriller conterrà parole e terminologie diverse da quelle di un romanzo rosa, e viceversa. Può anche accadere però, che un lettore non abbia particolari interessi, o cerchi romanzi che comprendano più generi in uno, o che in particolare, e questa è una tendenza molto frequente negli ultimi anni, si avvicini a determinati libri per seguire determinate mode letterarie. In questo caso è maggiormente suscettibile all'influenza di una trama che può trovare anche casualmente su internet, o nella quarta di copertina di un libro se si trova in una libreria. Insomma, in quest'ultimo caso il lettore è spesso sprovvisto di una conoscenza di base su determinati generi letterari o libri e la trama descritta, di conseguenza, deve essere ancora più efficace.
La tendenza prevalente per quanto riguarda questi tipi di testi (e quella più adatta allo scopo pubblicitario insito in essa) è, pertanto, quella di unire elementi di diverso tipo, miscelandoli insieme, in una sorta di cocktail testuale: ecco perché, nel caso dei cosiddetti casi letterari o best seller, la descrizione di un thriller contiene il richiamo a una storia d'amore, accanto alla promessa di suspense e magari anche di dialoghi divertenti. Inoltre è abbastanza frequente l'uso di frasi virgolettate o interi periodi del romanzo riportati interamente (ovviamente solo se brevi e di forte impatto). Il tutto utilizzando strutture sintattiche semplici e un linguaggio poco colto, immediato e che perciò tenga conto della grande varietà di lettori della trama (e potenzialmente del libro); i quali, tutto sommato, hanno gusti meno diversi di quanto si immagini e, in misure e quantità diverse, sono tutti vittime della pubblicità, di cui fa parte anche questa sottile forma di comunicazione pubblicitaria che è la tanto amata o odiata sintesi della trama.
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L'importanza del paratesto. Il caso de ''La solitudine dei numeri primi''
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Informazioni tesi
Autore: | Antonio Chisari |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | Sebastiano Vecchio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 79 |
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