La strategia dei vettori aerei lowcost, la loro diffusione e come hanno risposto alla crisi dopo la caduta delle torri gemelle

"Alle ore 8:46 della mattina dell'11 settembre 2001 due aerei di linea (della American e della United Airlines) si schiantarono, a distanza di alcuni minuti l'uno dall'altro, contro le due torri, causandone l'incendio e la parziale distruzione di alcuni piani. Il collasso della struttura fu causato dal dilagare dell'incendio che provocò l'indebolimento della struttura portante in acciaio delle torri."
"Gli attacchi terroristici causarono circa 3000 vittime. Nell'attacco alle torri gemelle morirono 2752 persone, tra queste 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti"

L'attentato alle torri gemelle ebbe gravi conseguenze sul settore aereo in tutto il mondo.
Il terrorismo si diffuse e la gente incominciò ad aver paura di volare. Il mercato del trasporto aereo ebbe una frenata incredibile, molte compagnie entrarono in crisi e si calcola che ci fu un calo del traffico aereo del 20%.
La crisi colpì significativamente le compagnie americane ma anche quelle europee subirono un brutto colpo e nonostante il governo americano decise di aiutare le compagnie con una iniezione di denaro fino a 5,15 miliardi di euro e con garanzie sui prestiti, non furono raggiunti i risultati sperati: la perdite globali nel 2001 ammontarono a 7 miliardi.
Negli Stati Uniti American Airlines, nel primo trimestre del 2002, accusò perdite per 1,07 miliardi di dollari ed annunciò un taglio di 7000 persone entro il 2003. Dovette ridurre la sua capacità del 9% per riuscire a sostenere il calo di passeggeri.
Us Airways rischiò il fallimento a causa di un calo dei passeggeri che scese del 17% nonostante la compagnia abbassò il prezzo medio dei biglietti del 14%. Ci furono 269 milioni di dollari di perdite.
"Un'altra compagnia aerea, America West, ha annunciato nel primo trimestre fiscale perdite per 358,3 milioni di dollari, in seguito alle modifiche apportate al sistema di contabilità e alla crisi di tutto il settore aereo dopo gli attentati terroristici dell'11 settembre.
Cattive notizia anche da Boeing, costruttore di aerei e motori per aerei, che ha risentito dell'andamento del settore e ha archiviato il primo trimestre dell'esercizio fiscale con una perdita pari a 1,25 miliardi di dollari"
In Europa ci fu il fallimento della compagnia belga Sabena e della compagnia svizzera Swissair.
"La British Airways (Ba) ha fronteggiato il calo dell'11% dei ricavi tra primo trimestre 2001 e primo trimestre 2002 con un deciso taglio dei costi: riduzione dei dipendenti del 14%, riduzione delle rotte, taglio dei voli meno redditizi, eccetera. Anche altre compagnie (Lufthansa in primo luogo) hanno ridotto di molto la loro capacit. produttiva, alzato significativamente le tariffe sulle rotte transatlantiche, dove la concorrenza delle compagnie low cost non si fa sentire, grazie al regime di accordi bilaterali che ancora impedisce il libero accesso al quel mercato."
Grazie a questi adattamenti ed aiuti le compagnie europe riuscirono a sostenere la crisi.