Le dittologie di joie nella lirica oitanica
La courtoisie e l’ambiente cortese
Il significato di cortesia nel francese antico differisce da quello oggi attribuitogli. In effetti «courtoisie è l’estratto di courtois: ciò che è proprio della corte»; di conseguenza, vengono associati a courtois tutti quei termini utilizzati per esaltare il valore etico e morale dell’uomo di corte, come ad esempio: onesto, valoroso, leale, saggio, ecc. Tutto ciò che non è cortese, dunque tutto ciò che è in contrapposizione con queste qualità e virtù, porta alla vilania. Nell’evoluzione del termine, vedremo che per i trovieri la courtoisie è la quintessenza delle virtù morali e sociali dell’uomo di corte.
Il termine cortezia appare già nei primi Trovatori, usato quasi sempre con valore etico, come la virtù dell’amante che dà vita alla fin’amors, insieme a: mezura, jovens, jois, valors, ecc. L’amante cortese è capace di provare dei sentimenti così veri, sinceri, fini, che lo portano a provare un sentimento di gioia. E’ proprio il sentimento della joie, che tiene in vita i sentimenti dell’amante in maniera eccitante, nonostante la sofferenza provata nel servire un amore che, necessariamente, deve rimanere segreto, verso una donna sposata, quindi tormentato da incertezze, attese e speranze. Da qui l’uso di senhal, ovvero epiteti al posto del nome della dama. Vien da sé che la visione del matrimonio è alquanto negativa; questo viene concepito come la tomba dell’amore. Il possesso del marito è come la distruzione dell’amore fino.
Nell’evoluzione sociale della letteratura oitanica, con una nobiltà ormai decaduta, nasce un’esigenza di evasione da una realtà di miseria. In questo modo l’eroe errante viene trasportato sul piano della fantasia. L’ideologia cortese si è trasformata, raffinandosi nelle forme e nei temi, rinunciando alla grossolanità degli spunti erotici e dando meno evidenza all’adulterio.
La courtoisie, a questo punto, viene considerata sotto un aspetto prettamente sociale: un uomo può non avere dei bei modi oppure essere malvagio, ma se appartiene ad un alto rango sociale automaticamente viene descritto come cortois.
Mentre i trovatori scrivono canti d'amore talmente belli che ogni dama che li ode non può fare a meno d'amarli, i trovieri, al contrario non sempre riescono a conquistare il cuore della damigella amate. La visione del matrimonio subisce dei mutamenti nel divenire meta e appagamento dell’amore e non più il raggiungimento della joie nell’adulterio. Quindi un amore più umano e morale.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Le dittologie di joie nella lirica oitanica
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Virginia Sabelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi della Tuscia |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere Moderne |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | Giovanna Santini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 63 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi