Il principio della doppia sentenza conforme nel processo matrimoniale canonico
La conformità formale e sostanziale
La consistenza della conformità della duplice sentenza nelle cause di nullità matrimoniale non destava particolari dubbi o serie incertezze durante la vigenza del Codice pio-benedettino. Tale legislazione non specificava in che cosa consistesse la conformità tra due sentenze, ma la determinazione della stessa era facilitata sia dalla allora dominante prassi giudiziale di trattare e definire ogni causa matrimoniale per un solo capo di nullità, sia dalla preliminare ed effettiva verifica dell’esistenza della conformità da parte del difensore del vincolo mediante l’interposto appello pro sua coscientia (nel caso di incertezza o dubbio) davanti all’istanza superiore. La nuova prassi ha cominciato ad ammettere più capi di nullità nella medesima causa per allargare la ricerca della verità oggettiva. Questa prassi è stata recepita dall’Istruzione Provida Mater Ecclesia che prevedeva la possibilità di accusare il matrimonio anche per più capi di nullità e autorizzava ad aggiungere un nuovo capo di nullità sia in prima istanza che in grado di appello (art. 219).
Ciò ha segnato l’inizio di un dibattito giurisprudenziale intorno al concetto di conformità. Il Codice del 1983 al can. 1641 precisa che per aversi conformità deve sussistere identità: delle parti, del petitum (il vincolo matrimoniale della cui validità si discute) e della causa petendi (la ragione del domandare). Precisamente, la conformità tra due sentenze esige l’identità dell’unico elemento variabile, ossia la causa petendi, essendo necessariamente identici i coniugi e il petitum.
La giurisprudenza rotale distingue tra conformità formale (conformitas formalis) delle decisioni e conformità sostanziale o equivalente (conformitas aequivalenter seu substantialis). Sono formalmente conformi due sentenze che si basano sullo stesso capo di nullità. Conseguentemente si considerano formalmente difformi due sentenze se la causa petendi intesa come capo di nullità è distinta.
Secondo autorevole dottrina e giurisprudenza, adesso recepite in un importante documento quale la Dignitas Connubii del 25 gennaio del 2005, debbono considerarsi equivalentemente ossia sostanzialmente conformi le decisioni che, sebbene indichino o determinano il capo di nullità con una diversa denominazione, si fondano sui medesimi fatti che hanno causato la nullità del matrimonio e sulle medesime prove (art. 291, § 2).
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il principio della doppia sentenza conforme nel processo matrimoniale canonico
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Francesca Savoca |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Mario Tedeschi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 122 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi