Bioetica ed Evangelium Vitae. Per una cultura a difesa della vita umana.
La bioetica della virtù
Come reazione alla Bioetica dei princìpi, basata soprattutto sull'oggettività e sulla neutralità impersonale e procedurale, e determinando una spersonalizzazione e deresponsabilizzazione della coscienza, si è prodotta una nuova riflessione che, attingendo dalle tradizioni etiche tipicamente aristoteliche e tomiste, ha fondato il suo pensiero sul tema delle virtù e della saggezza pratica. In questa nuova prospettiva la centralità è il soggetto agente, dove non ci si pone più la domanda “che devo fare?”, ma ci si concentra sul senso e le motivazioni dell'agire.
C'è stato un vero e proprio recupero della tradizione filosofica classica, greco-latina e in parte medievale grazie al contributo di filosofi come H. Arendt, J. Habermas, K. O. Apel, i quali hanno riabilitato concretamente la filosofia pratica, anche se questo richiamo alla tradizione, in ogni caso, non ha prodotto un modello teorico univoco bioetico.
Di ispirazione greca-ippocratica e di tradizione religiosa cristiana, infatti, è la posizione ed il contributo del prof. E. Pellegrino assieme al prof. D. C. Thomasma, i quali, incentrando il loro pensiero sull'etica delle virtù, pongono la centralità ed il bene del paziente come esigenza necessaria ed urgente per la medicina attuale, in quanto il paziente, più che di diritti e doveri, deve poter contare su una fiducia personale con il medico.
Il paziente, si aspetta che il medico gli restituisca la salute o consentendogli di ritrovare un migliore stato complessivo o, se non è possibile, aiutandolo, assistendolo, sostenendolo nella lotta al dolore. Per questo, l'azione clinica non è solo tesa a fornire una prestazione tecnica competente (abilità tecnica), ma, secondo Pellegrino, soprattutto al complessivo bene dell'uomo, dove il medico, appunto, deve tendere alle virtù come insieme delle disposizioni atte ad ottenere il bene del paziente: conoscenza tecnica e abilità, compassione verso il malato, onestà, fedeltà e coraggio nell'agire.
Anche il teologo Stanley Hauerwas, assieme al filosofo scozzese Alasdair MacIntyre, sostengono e rappresentano il tema della virtù nell'etica e bioetica contemporanea. [...]
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Bioetica ed Evangelium Vitae. Per una cultura a difesa della vita umana.
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Informazioni tesi
Autore: | NICOLA CAMARDELLA |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | ISTITUTO SUPERIORE SCIENZE RELIGIOSE INTERDIOCESANO - "A. PECCI" MATERA-POTENZA |
Facoltà: | Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale |
Corso: | Scienze Religiose |
Relatore: | ANTONIO POLIDORO |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 81 |
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