La Biennale de Dakar comme projet de coopération et de développement
La Biennale du Caire
La Biennale du Caire nait bien avant la Biennale de Dakar et sa structure est façonnée sur le modèle de la Biennale de Venise. La Biennale Internationale du Caire est un événement fortement politique qui n’a pratiquement aucun rapport avec la Biennale de Dakar. Sans aucun lien avec la Biennale du Caire, les relations entre les artistes et les institutions culturelles des deux pays se sont renforcés à partir de la participation de Moataz Nasr à Dak'Art 2002, à la visite successive de Simon Njami au Caire et grâce en particulier à la galerie Townhouse Gallery qui au cours des années a intensifié ses relations avec l’Afrique subsaharienne. L'Egypte est championne absolue dans le domaine des biennales et des triennales. Elle participe à la Biennale de Venise depuis 1938 et en 1952 on lui assigne un pavillon national ; en 1955 elle crée la Biennale d'Alexandrie pour les Pays de la Méditerranée ; en 1984 elle donne naissance à la Biennale Internationale du Caire et ensuite, au début des années quatre-vingt-dix, elle accouche, toujours dans la capitale, de la Biennale de la Céramique et de la Triennale des Arts Graphiques. C’est une production de biennales et de triennales qui n'est comparable qu'à celles de l'Iran, pays qui à partir de la fin des années quatre-vingt a produit, dans l'ordre, une biennale de posters, de photographie, de graphique, de peinture, de bandes dessinées, de livres illustrés, de peinture traditionnelle, ainsi qu'une triennale de sculpture et finalement, en 2000, la Biennale Internationale de Peinture du Monde Islamique. Un documentaire réalisé pour le CD de la Biennale du Caire de 2003 décrit la manifestation comme n'étant "inférieure qu'à Venise" – comme les organisateurs aiment à le répéter. L'image du documentaire danse, chancelle, se déplace ici et là, mais jamais – jamais au grand jamais – ne perd de vue les vrais protagonistes de l'événement : le Ministre de la Culture égyptien Farouk Hosni et son entourage. A la Biennale d'Alexandrie la scène se répète. Dans le CD la caméra poursuit sa course frénétique aux côtés du ministre et de sa suite de courtisans. Les biennales et les triennales égyptiennes sont moins des événements artistiques que des événements politiques. La Biennale du Caire est structurée sur le modèle de celle de Venise, avec ses pavillons nationaux, ses hôtes d'honneur et ses invités spéciaux. Les pays participants qui disposent d'un pavillon national reçoivent une invitation officielle du Ministre des Affaires Etrangères égyptien qui demande aux ambassades et aux instituts culturels de sélectionner et de proposer des artistes pour l'événement. L'Institut Italien de la Culture du Caire, par exemple, depuis plusieurs années confie l'opération au galeriste romain Carmine Siniscalco, qui s'occupe de la sélection des artistes pour toutes les biennales et triennales égyptiennes, qui organise des expositions d'artistes italiens en Egypte aussi bien que d'égyptiens en Italie et qui est le galeriste attitré du Ministre de la Culture égyptien Farouk Hosni.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La Biennale de Dakar comme projet de coopération et de développement
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Maria Iolanda Pensa |
Tipo: | Tesi di Dottorato |
Dottorato in | Anthropologie sociale et ethnologie/Governo e progettazione del territorio |
Anno: | 2011 |
Docente/Relatore: | Amselle Jean-Loup |
Correlatore: | GrazioliElioWendlTobias |
Istituito da: | Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales Paris/Politecnico di Milano |
Dipartimento: | Ceaf/Diap |
Lingua: | Francese |
Num. pagine: | 341 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi