How It All Began - Le sfide nel tradurre Penelope Lively

Il campo di studi di Henry è la politica inglese del diciottesimo secolo. A quell'epoca, nel Regno Unito, i partiti principali erano due, quello di stampo progressista, il Whig, e quello conservatore, il Tory. Nel corso del romanzo, compaiono i nomi di vari primi ministri dell'epoca, come William Pitt il Vecchio e William Pitt il Giovane (ricoprirono entrambi tale carica nella seconda metà del diciottesimo secolo) o Sir Robert Walpole, un politico britannico generalmente ritenuto il primo ad aver ricoperto la carica di primo ministro nel Regno Unito. Incontriamo anche Hobbes, filosofo e autore del famoso volume di filosofia politica intitolato Leviatano, nel quale espone la propria teoria della natura umana, della società e dello stato. E ci ritroviamo sotto gli occhi la bolla della South Sea Company, una bolla speculativa che si è creata in Inghilterra attorno al 1720, sulle azioni della South Sea Company. Questo evento non viene scelto a caso dalla Lively, infatti la situazione che portò al collasso l'economia inglese del diciottesimo secolo è molto simile alla crisi economica mondiale del 2008, seguita al fallimento della società Lehman Brothers.
Personaggio altolocato qual è, Lord Peters è membro di un club a Pall Mall, una via della City of Westminster, a Londra, nota soprattutto perché ospita vari club riservati ai gentiluomini nei quali le donne non sono ammesse. Tra i luoghi che Henry frequenta di solito c'è anche la Royal Academy, un'organizzazione finalizzata all'apprezzamento e all'esposizione di opere d'arte. Durante l'anno le mostre sono aperte al pubblico, inoltre viene organizzata una mostra estiva durante la quale gli artisti contemporanei possono esporre i loro lavori; prima, però, devono superare una selezione, e non è detto che vengano accettati. Presso la Royal Academy si tengono anche conferenze pubbliche sull'arte. I fondi che sostentano l'organizzazione provengono dai biglietti d'ingresso alle mostre e dall'associazione dei Friends of the Royal Academy. Infine, è interessante notare che Henry non frequenta una biblioteca qualsiasi, ma la British Library, una biblioteca con dei rigidi criteri di selezione per accedere alle sale di lettura: talvolta è necessaria una lettera di presentazione di un membro rispettabile del mondo accademico, dell'editoria, ecc... anche se, probabilmente, nel caso del nostro personaggio, la sua identità è sufficiente.