Pro Loco: la valorizzazione della Bassa Sabina.
L'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia - Unpli oggi
Oggi l'Unpli è presente in tutta Italia tramite le sue strutture periferiche regionali e provinciali. Vi risultano iscritte circa 6.000 Pro Loco e rappresenta l'unico punto di riferimento a livello nazionale di queste associazioni che vantano un totale di circa 600.000 soci.
E' strutturata in Comitati regionali e provinciali e diretta da un Consiglio nazionale composto da 30 Componenti in rappresentanza delle Pro Loco di ogni regione italiana. I soci si iscrivono nelle Pro Loco attraverso l'Unpli Card, una tessera che consente agli utenti di accedere a importanti convenzioni nazionali e regionali. Attraverso specifici progetti di formazione finanziati dal Ministero delle Politiche Sociali, i dirigenti di Unpli e di Pro Loco hanno il supporto costante e continuo importante per la crescita di questo movimento.
Da quando è stata fondata ha raggiunto una consolidata maturità ed è impegnata nella realizzazione di progetti in ambito culturale, sociale, ambientale e nella costruzione di una rete di relazioni con tutti i principali interlocutori di tipo istituzionale, imprenditoriale e con le più rilevanti realtà dell'associazionismo e del volontariato.
E' iscritta nel registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale -legge 7 dicembre 2000, n. 383; all'Albo nazionale del Servizio Civile Nazionale -Legge 6 marzo 2001, n. 64 possiede, come riconoscimento di queste importanti attività, un Componente nell'Osservatorio Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale e nella Consulta Nazionale per il Servizio Civile ed è riconosciuta dalla Commissione Nazionale italiana per
l'UNESCO quale Associazione che persegue con forte impegno, la promozione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Questo Ente vede ampiamente riconosciuto e valorizzato il proprio ruolo sociale da parte del Ministero della Solidarietà Sociale, del Ministero dei Beni Culturali, da quello degli Interni e dalla Presidenza del Consiglio, con i quali intrattiene continui e fruttuosi rapporti di collaborazione. Con riguardo infine alle relazioni nell'area del volontariato e dell'associazionismo, ê di grande prestigio e di fondamentale importanza la stretta collaborazione instaurata con ANCI, sancita dal Protocollo d'Intesa del 2003 e poi sostituito da quello firmato nel 2011.
Numerosi sono i protocolli stipulati con varie entità: con l'UPI (Unione Provincie Italiane), FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e con ISNART (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche Camere di Commercio). Inoltre l'Unpli è il secondo ente in Italia per la gestione di Volontari del Servizio Civile. Ogni anno dà la possibilità alle Pro Loco di ospitare per un anno, oltre mille volontari i quali prendono servizio nelle sedi dell'associazione, svolgendo progetti inerenti la promozione dei territori, della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, della tutela del paesaggio e delle tipicità regionali.
Negli ultimi anni, oltre ad "Aperto per Ferie" pensato con l'obiettivo di sensibilizzare su temi come lo spopolamento di migliaia di borghi italiani, cercando di dar loro prospettive attraverso uno sviluppo turistico sostenibile, l'Unpli ha realizzato altri importanti progetti, finanziati dal Ministero delle Politiche Sociali come quello denominato "SOS Patrimonio Culturale Immateriale", il primo progetto operativo strutturato in maniera capillare sul territorio italiano per la riscoperta di tradizioni, riti, tipicità e folklore del nostro Paese (www.patrimonioimmateriale.it).
Il progetto "Abbraccia l'Italia" ha ottenuto il patrocinio del Ministero del Turismo e della CNI UNESCO per il suo alto valore culturale nel campo della tutela e salvaguardia dei beni immateriali. Nel link https://www.youtube.com/user/ProgettiUNPLI#g/u.(www.abbraccialitalia.it) si trova l'archivio delle interviste realizzate durante il progetto di artigiani, studiosi, amministratori, detentori di saperi, ecc)
Con il progetto "B.I.L.anciamo il futuro" si continua la raccolta del patrimonio immateriale ed introduce un aspetto innovativo della ricerca della percezione del benessere sociale inteso come capacità delle comunità locali di coniugare la tutela e la salvaguardia delle proprie tradizioni e la qualità della vita. Il progetto ha ricevuto anche la collaborazione dell'ISTAT, già impegnata nella ricerca di nuovi indicatori sociali da aggiungere nelle statistiche per il calcolo del P.I.L. nazionale.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Pro Loco: la valorizzazione della Bassa Sabina.
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Informazioni tesi
Autore: | Silvia Guidi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze Umanistiche |
Corso: | Scienze del turismo |
Relatore: | Alessandro Vanzetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 128 |
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