Le strategie di differenziazione come fonte di potere nel mercato: analisi del caso IKEA.

Per capire l'importanza della differenziazione del prodotto bisogna prima fare un passo indietro e analizzare il caso in cui i prodotti non sono differenziati ma perfettamente omogenei, cioè i modelli tradizionali di oligopolio/duopolio.

L'ipotesi di omogeneità del prodotto è alla base dei modelli tradizionali di oligopolio/duopolio: nel modello di Cournot le imprese competono attraverso una strategia ottimale di quantità; nel modello di Bertrand, invece, le imprese competono attraverso una strategia ottimale di prezzo, fino al limite di un prezzo pari al costo marginale, e questo ha senso proprio in virtù dell'ipotesi che il prodotto sia rigorosamente omogeneo. La tipologia del prodotto, quindi, veniva considerata omogenea prima che le imprese avessero deciso la strategia di prezzo o quantità. Da questo si intuisce l'importanza della differenziazione del prodotto, cioè ci saranno risultati diversi a seconda che i prodotti delle imprese siano perfettamente omogenei oppure differenziati: nel caso in cui i prodotti sono perfettamente omogenei i consumatori sono indifferenti rispetto ai prodotti dell'una o dell'altra impresa ed effettuano i loro acquisti dall'impresa che ha il prezzo minore.

Il discorso e le dinamiche del mercato cambiano nel caso in cui i prodotti sono differenziati, infatti in questo caso ogni impresa gode di una propria nicchia di mercato all'interno della quale ci sono i consumatori che preferiscono quella particolare varietà di prodotto o servizio rispetto alle altre varietà disponibili sul mercato. Ciò implica un diverso comportamento strategico rispetto all'ipotesi di beni perfettamente omogenei e viene quasi spontaneo chiedersi cosa succede all'equilibrio di mercato e ai profitti delle imprese quando queste non scelgono solo quantità e prezzo, ma anche il tipo di prodotto o di servizio che intendono collocare sul mercato (il prodotto è quindi differenziato e non omogeneo). La risposta a questa domanda sarà affrontata in seguito attraverso alcuni modelli forniti dall'economia industriale per lo studio della differenziazione del prodotto. [...]