Comprimere il Time to market - Il fattore tempo nel processo di sviluppo dei nuovi prodotti: analisi di un caso.
L'High Speed Management
Per anni, in Giappone, abbiamo assistito ad un'attività di miglioramento continuo relativo alla riduzione del lead time di sviluppo di nuovi prodotti.
Koudate afferma che nello svolgimento dell'attività di sviluppo possiamo individuare due approcci differenti:
- approccio alpha, che non prevede il cambiamento degli obiettivi nel prosieguo del processo;
- approccio beta, che al contrario, opera una modifica degli obiettivi stabiliti.
Il primo approccio potrebbe portare ad una riduzione del time to market, ma vi è la possibilità di riscontrare problemi di qualità (tra cui la non esatta rispondenza ai bisogni del mercato). Nel secondo caso, invece, si ottengono minori difetti, ma un più lungo time to market. E' opportuno quindi, integrare i due approcci alpha + beta.
Le aziende giapponesi, già a partire dagli anni '60, hanno intrapreso delle tecniche di project management in modo da arrivare ad avere un minor tempo di sviluppo dei prodotti.
Nel 1978 fu pubblicato in Giappone, uno studio, che evidenziava i vari metodi da applicare per giungere a questo obiettivo. Fu solo nel 1983 però, che la rivista Fortune, parlando dello stesso argomento, introdusse il termine High Speed Management.
L'articolo metteva in evidenza come il segreto del successo delle aziende Giapponesi, non risiedeva esclusivamente nelle tecniche del just in time e Total Quality Management, ma la loro principale arma competitiva era costituita dalla velocità con cui introducevano sul mercato nuovi prodotti.
La riduzione del time to market può essere ottenuta, internamente all'azienda, agendo in due diverse direzioni. La prima mira alla riduzione del processo di sviluppo di un determinato prodotto; mentre la seconda punta sulla riduzione dei tempi di sviluppo dell'insieme dei prodotti, o famiglie di prodotti, indispensabile per far fronte alla sempre maggiore richiesta di differenziazione e varietà.
Specificando, con il termine Concurrent Engineering, indichiamo quelle tecniche, metodi e strumenti che hanno il fine di comprimere il processo di sviluppo dei nuovi prodotti. Mentre utilizziamo il termine Simultaneous Engineering, o sviluppo simultaneo di più prodotti, per indicare le metodiche che consentono di pianificare nel medio-lungo termine la progettazione in comune di più prodotti, partendo da un prodotto capostipite, che costituisce la base della piattaforma.
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Comprimere il Time to market - Il fattore tempo nel processo di sviluppo dei nuovi prodotti: analisi di un caso.
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Informazioni tesi
Autore: | Dino Pappaccogli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi del Salento |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Management Aziendale |
Relatore: | Paola Scorrano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 207 |
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