L'attività di una emittente televisiva e la soddisfazione del cliente

La Tv unita alle sorti di un quotidiano è un binomio che si incontra spesso nelle realtà locali italiane. Emittente televisiva storica, tra le più seguite nel Mezzogiorno d’Italia, Antenna Sud ha intrapreso da tempo un percorso di più ampio respiro, che la porta oggi a confrontarsi con scenari sempre più allargati nei quali proporre il suo ruolo di televisione di servizio.

Confortata negli anni da ottimi risultati di audience, Antenna Sud si propone come un nuovo polo editoriale multimediale. Un progetto che si traduce nell’incremento di produzioni di qualità, in una costante esplorazione delle possibilità di interazione con i Telespettatori, in una crescente attenzione verso le più diverse forme artistiche, espressive e comunicative.

Con l’obiettivo di proporsi come uno dei riferimenti culturali, non solo del suo territorio di vocazione, Puglia e regioni limitrofe, ma dell’intero bacino del Mediterraneo. Antenna Sud con sede a Bari, nasce ufficialmente il 9 giugno 1979 per mano di Giuseppe Gorjoux che la cede poi al gruppo editoriale Sige di Mario Ciancio Sanfilippo, titolare di numerosi quotidiani fra cui La Gazzetta del Mezzogiorno.

Con alle spalle un noto quotidiano, l’informazione non può che essere uno dei cavalli di battaglia di Antenna Sud che nel 1982 entra nel circuito nazionale della Mondadori Retequattro, per uscirne quasi subito un anno dopo, quando la direzione decide un cammino autonomo ingaggiando una gara impari d’audience con il “gigante” Telenorba.

Dopo una breve parentesi come Odeon Tv, l’emittente torna all’autoproduzione negli anni ‘90. Alla fine degli anni ‘90 la proprietà è per il 33% del gruppo editoriale de La Gazzetta del Mezzogiorno, per il 30% del gruppo de La Gazzetta di Messina, per il 33% degli Editori Giornali di Mario Ciancio Sanfilippo, e per il 7% del fondatore Gorjoux.

Con gli anni 2000 Antenna Sud viene interamente rilevata da La Gazzetta del Mezzogiorno.Presidente e amministratore delegato è Luigi Lobuono, mentre la direzione viene affidata a Dionisio Ciccanese caporedattore de La Gazzetta del Mezzogiorno che amplia l’area informativa, potenziando la messa in onda dei Tg da due a cinque quotidiani.

Il 2004 segna il passaggio all’editore Sem (Società Editrice Mediterranea). Nel frattempo le edizioni del tg Antenna Sud News passano da cinque a sette. Viene dato spazio alla programmazione della tv satellitare Sat 2000. Lo stesso anno la Edivision spa società titolare dell’emittente acquista la quasi totalità del pacchetto azionario, lasciando che la tv venga controllata dalla holding Selp spa in mano a importanti nomi della politica e imprenditoria pugliese.

Dopo un periodo di profonda crisi Antenna Sud con una copertura attuale di Puglia, Molise e Basilicata sta vivendo una nuova fase di rilancio culminata nel passaggio del segnale analogico a quello digitale, in vista del switch off del 2011. Emittente televisiva storica, tra le più seguite nel Mezzogiorno d’Italia, Antenna Sud ha intrapreso da tempo un percorso di più ampio respiro, che la porta oggi a confrontarsi con scenari sempre più allargati nei quali proporre il suo ruolo di televisione di servizio.

Confortata negli anni da ottimi risultati di audience, Antenna Sud si propone come un nuovo polo editoriale multimediale. Un progetto che si traduce nell’incremento di produzioni di qualità, in una costante esplorazione delle possibilità di interazione con i telespettatori, in una crescente attenzione verso le più diverse forme artistiche, espressive e comunicative. Con l’obiettivo di proporsi come uno dei riferimenti culturali, non solo del suo territorio di vocazione, Puglia e regioni limitrofe, ma dell’intero bacino del Mediterraneo.