Aspetti della vita religiosa nella diocesi di Bergamo (1880-1896)

In tutta la bergamasca erano numerose le associazioni religiose per i laici, che si richiamavano a una devozione particolare (come quella del S:S: Sacramento, della Sacra Famiglia, del Sacro Cuore di Gesù) i cui iscritti si impegnavano a una determinata pratica religiosa e a un’offerta annuale.
Negli statuti delle congregazioni che abbiam potuto esaminare cogliamo tre parti distinte:una di enunciazione dello scopo dell’associazione e della finalità di fondo che doveva guidare gli iscritti; una seconda parte enumerava le regole precise della Congregazione e una terza elencava i ‘vantaggi’ dell’appartenenza alla stessa.
Gli iscritti alla ‘Santa Famiglia di Nazareth’ si impegnavano particolarmente a ricopiare in se stessi quelle virtù delle quali,Gesù, Maria e Giuseppe diedero nella loro vita mortale specialissimi esempi e soprattutto quelle che riguardano la santificazione della famiglia. Dovevano,inoltre, ottemperare a una particolare santificazione delle feste proprie dell’associazione innanzitutto quella stabilita ad onore della Sacra Famiglia e a concretizzare la santificazione della vita familiare con la preghiera almeno una volta al giorno di tutti i membri del nucleo familiare dinanzi a un’immagine della Sacra Famiglia. Gli associati potevano poi, comunicandosi in determinati giorni elencati, usufruire dell’indulgenza plenaria.
Scopo della Confraternita del ‘S.S. Corpo di Nostro Signore Gesù Cristo’ era quello di promuovere la divozione e l’amore verso il S.S. Sacramento; a tal fine i confratelli si riunivano ogni giorno festivo a pregare, si impegnavano ad accompagnare il Santissimo nelle processioni con stendardo inalberato se in forma solenne, partecipavano all’adorazione del S.S. Sacramento durante le quarant’ore, accompagnavano i funerali dei confratelli. Al momento dell’iscrizione il fedele era esortato a contribuire con un’offerta72 da ripetersi ogni anno, ma i poveri potavano iscriversi gratuitamente, usufruendo ugualmente delle indulgenze.