Analisi del benessere organizzativo percepito dagli operatori sanitari impegnati in un reparto differenziato per intensità di cure
L’U.O. Medicina e la sua organizzazione
Il reparto di degenza ordinaria dell’U.O. Medicina Generale ha subito un cambiamento organizzativo dal 2005. In precedenza l’Unità Operativa presentava una organizzazione suddivisa tradizionalmente in sezioni, uomini e donne e suddiviso in tre settori operativi di 23 posti letto ciascuno più un letto di DH. La necessità di cambiamento verso una struttura che lavori su differenti livelli di intensità assistenziale è stata dettata dalla normativa regionale già espressa in precedenza, e presenta il vantaggio, per quanto riguarda l’alta intensità assistenziale, di concentrare in minor spazio i pazienti critici il quale consente una più facile sorveglianza; permette inoltre di concentrare le strumentazioni atte al loro più stretto monitoraggio, al trattamento e agli interventi in urgenza , con riduzione dei tempi e miglioramento della qualità degli interventi stessi. Presenta altresì alcuni svantaggi, il principale dei quali è quello di rendere necessario il trasferimento interno dei pazienti nelle diverse aree di intensità assistenziale, in accordo con le condizioni cliniche del momento, il che può pregiudicare in un certo qual modo la continuità assistenziale che l’affidamento del paziente stesso ad un solo team medico-infermieristico per l’intera degenza dovrebbe garantire. Tale ipotetico svantaggio può essere ovviato attraverso sistemi di comunicazione adeguatamente formalizzati o comunque più efficienti fra i vari operatori, oltre che naturalmente attraverso la trasmissione della cartella clinica accuratamente compilata in ogni sua parte. Sono stati quindi individuati 3 settori a diversa intensità assistenziale e precisamente un settore di alta intensità assistenziale (settore A) e due settori di media-bassa attività assistenziale (area uomini e area donne, settore B e settore C). Questi ultimi due settori, verranno in futuro separati di un certo numero di letti per creare il settore a bassa intensità assistenziale. Nel reparto saranno, in una prima fase, disponibili alcuni letti (4-6) da dedicare alla Breve Osservazione, che saranno poi disattivati una volta che sia funzionante l’Astanteria presso il Pronto Soccorso. Infine nel reparto troverà collocazione anche un letto di Day Hospital Medico.
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Analisi del benessere organizzativo percepito dagli operatori sanitari impegnati in un reparto differenziato per intensità di cure
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Informazioni tesi
Autore: | Gianni Giannini |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Management e funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie |
Anno: | 2010 |
Docente/Relatore: | Federica Borelli |
Istituito da: | Università Telematica TEL.M.A. |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 63 |
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