Social Networking e E-commerce nel settore Moda: sviluppi
L’opinione dei consumatori
Come consumatori ci rivolgiamo ad Internet per vari motivi: orientarci negli acquisti, trovare servizi utili, approfondire i nostri interessi e informarci su quello che più ci appassiona. La nostra ricerca riflette il profilo del consumatore del nuovo millennio: giovani donne aventi un’età compresa tra i 18 e i 36 anni, studentesse o lavoratrici, che si connettono sempre di più da dispositivi mobili. In particolare, sono accomunate da una forte passione per tutto ciò che è “social”.
Perché i social network sono diventati così indispensabili? In primo luogo ci affidiamo a loro per conversare, anche se si sta diffondendo l’idea che i social network possano offrire opportunità del tutto nuove. Si qualificano come strumenti utili, dato che permettono ai consumatori uno scambio reciproco di idee, opinioni e consigli, il tutto rigorosamente attraverso il web: infatti, sempre più utenti/acquirenti si avvalgono di recensioni online per prendere una decisione d’acquisto e questo, molto spesso, accade direttamente su blog o social network. Siamo fatti così, per indole: quando siamo incerti, per risolvere incertezze a carattere personale, tendiamo a rivolgerci in primis ad amici e parenti.
La rete, da questo punto di vista, ci permette di allargare pensieri e conoscenze, contribuendo all’espansione della cosiddetta “conoscenza collettiva”. Grazie alle nuove tecnologie è consentito ai consumatori una libertà decisionale finora inimmaginabile. La nostra ricerca ha messo in luce che molti consumatori “seguono” proattivamente un’azienda su un social network cercando offerte, aggiornamenti sui prodotti/servizi, ma anche per ricevere informazioni su concorsi o eventi legati ad uno specifico brand di interesse. Non solo, i social network rappresentano il punto di partenza per arrivare direttamente al cuore delle aziende: accade spesso che su Facebook o Twitter siano presenti link che si aggancino in modo diretto ai siti web delle aziende. Il consumatore digitale ha iniziato così a far uso dei social network per scoprire aziende e prodotti, ma si sta diffondendo l’abitudine comune di condividere la propria esperienza d’acquisto, sia essa positiva o negativa.
È ormai diventata “prassi” postare foto, commenti e recensioni dei propri acquisti, ma una buona parte dei giudizi forniti non offrono valutazioni o critiche costruttive, che potrebbero, invece, aiutare altri utenti e, perché no, offrire alle aziende considerazioni per nuovi spunti. Appurato che i social network vengono percepiti come “luoghi di dialogo”, chissà se i consumatori digitali sarebbero disposti a vederlo come “luogo d’acquisto”? Probabilmente si, e quasi sicuramente, se un’azienda/brand concedesse loro qualcosa che sia in grado di stupirli: facciamo riferimento, a titolo di esempio, ad omaggi, sconti, prodotti riservati e offerte personalizzate. Il consumatore 2.0 non si aspetta di certo di essere intrattenuto sui social network dall’azienda/brand, ma, al contrario, più di ogni altra cosa, si aspetta di essere informato - prima di chiunque altro - sulle novità e le anteprime.
Una tale affermazione è ancor più corretta se parliamo del comparto moda: i “fashion consumers” usano i social network per stare al passo con gli ultimi trend, per informarsi sulle novità e per seguire le passerelle. E gli acquisti? La nostra ricerca ha svelato che rimane tra i preferiti lo store tradizionale dato che, a differenza di quello online, concede ai consumatori la possibilità di toccare con mano il prodotto che andrà ad acquistare, esiste un reale contatto umano con chi vende il prodotto e, infine, c’è una maggiore sicurezza negli acquisti.
Da notare, però, in contrapposizione a quanto detto prima, che è in forte crescita la volontà di sperimentare lo shopping online, poiché riserva non pochi vantaggi: partiamo dal fatto che non vi sono né orari né limiti di tempo per effettuare gli acquisti, vengono riservati sconti e i prodotti vengono offerti a prezzi più vantaggiosi e, infine, vi è una maggiore varietà di prodotti fra i quali poter scegliere. In sostanza, il consumatore di oggi, cosa si aspetta dalla presenza online dei brand di moda? Oltre alla possibilità di ricevere sconti o omaggi, desideriamo ricevere informazioni, aggiornamenti o inviti speciali ad eventi riservati, un’interazione con l’azienda/brand del tipo one-to-one e la possibilità di condividere con altri appassionati gli interessi verso uno specifico brand. Il social pervade le nostre vite e gli e-commerce devono trovare una valida risposta per non rimanere fuori dal mercato, dato che, oggi più di ieri, sono fondati sulle conversazioni.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Social Networking e E-commerce nel settore Moda: sviluppi
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Informazioni tesi
Autore: | Eleonora Gavioli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Gestione delle Imprese e degli intermediari finanziari |
Relatore: | Fulvio Fortezza |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 74 |
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