Indagine sulla comunicazione web del settore dolciario italiano

Lo studio svolto mira a individuare e analizzare diversi parametri che riguardano la comunicazione web delle aziende che operano nel settore. Viene analizzato, oltre ai parametri identificativi delle varie aziende, la comunicazione e la presenza nei principali social media e i siti istituzionali legati all’azienda.

Nello specifico viene verificata, analizzata e scomposta la presenza di ogni singola azienda o brand sul proprio blog e sui principali social network come Facebook, Twitter e YouTube. Viene analizzato il sito web dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, dell’usabilità e navigabilità della homepage e di alcune pagine.

Viene controllata la presenza di alcuni contenuti comuni per i siti aziendali e infine vengono incrociati alcuni dati per verificare se, alcune strategie di integrazione al web 2.0 nel sito web, porti ad un miglior posizionamento su Google o a maggior visualizzazioni su YouTube.

I singoli parametri indagati sono esposti e approfonditi in modo dettagliato nel terzo paragrafo.
I risultati significativi del lavoro svolto vengono prima esposti in forma aggregata, per dare un’idea generale di andamento del settore e successivamente scomposti in base alle classi di fatturato analizzando così separatamente le PMI e le grandi imprese. Infine si tratterà, in modo relativamente rapido, di tre PMI che a mio avviso hanno saputo sfruttare le tecnologie del web 2.0. Tutto questo viene esposto nel terzo capitolo.

Le aziende analizzate
Per avere un campione sufficientemente rappresentativo delle industrie dolciarie italiane si è optato per utilizzare tutto l’elenco delle aziende che fanno parte dell’associazione industrie dolciarie italiane.

Secondo l’A.i.d.i. le aziende associate costituiscono l'85% del valore complessivo della produzione nazionale del settore dolciario, possiamo dunque affermare di avere una buona rappresentanza della realtà presa in esame. Concretamente sono state analizzate 89 aziende, tra queste, 11 sono delle capogruppo che hanno negl’anni assorbito aziende di minori dimensioni. Di conseguenza vengono censiti 128 brand con relativi siti web.